L'osservatorio di Guerrini: Cagliari. C'era una volta un ospedale

Cagliari. C'era una volta un ospedale. Che funzionava perfettamente. Era il Marino, posto sul lungomare del Poetto, all'interno di una pineta. Era dotato di Pronto Soccorso, Rianimazione, Chirurgia d'urgenza, due ortopedie, 5 sale operatorie, Radiologia, Cardiologia, Laboratorio, Farmacia, Riabilitazione. Il tutto con diverse professionalità che erano eccellenze nei vari settori. Tanto che alcune hanno poi trovato importanti collocazioni all'estero. Quei reparti sono stati smantellati dalla Giunta Solinas in epoca Covid. Ed oggi, idea straordinaria, ospitano gli uffici amministrativi. L'ex DG dell'ASL 8, Marcello Tidore, potè usufruire di importanti uffici dotati di parquet. I reparti cancellati non ebbero alternative adeguate. E parte fu annessa al Brotzu. Il sistema sanitario cittadino subì un collasso devastante, che si sta scontando pesantemente oggi forse più che ieri. Il sindacato dei medici Cimo propone di riattivare nel suo complesso le strutture cliniche del Marino e ridargli la funzione e la dignità di ospedale. Ma l'impresa appare di estrema difficoltà. Demolire è semplice. Ricostruire, soprattutto in campo sanitario, è complicato. Anche questa è la testimonianza, forse la più eclatante, della follia organizzativa della triade composta dall'ex Governatore Solinas con i suoi assessori alla sanità, Nieddu prima e Doria poi. Sulla pelle dei sardi. Mario Guerrini.

Attualità

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I miei amici e colleghi Rai che ci hanno lasciato. In queste ultime ore. Carlo Sassi, l'uomo della moviola (Domenica Sportiva) e Furio Focolari, telecronista di sci all'epoca di Alberto Tomba. Due figure che hanno avuto una buona popolarità negli anni 80. Due colleghi per bene. Carlo era il mago della moviola. Cominciò ricordando un gol fantasma di...

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  Cagliari. Aveva appena 38 anni, Maddalena Carta. Era un medico di base. A Dorgali, nel nuorese. Dicono che si dedicasse anima e corpo ai suoi pazienti. Ai 1500 canonici se ne sono aggiunti molti altri perché alcuni suoi colleghi sono andati in pensione. Il suo attaccamento al lavoro le ha fatto verosimilmente trascurare la sua salute. Ha so...

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Cagliari. Il delitto di Chiara Poggi, a Garlasco. Una storia italiana. Con un Pm, quello di Pavia, che si sarebbe venduto per scagionare Andrea Sempio, l'amico di Marco Poggi, fratello di Chiara. Su questa nuova ipotesi investigativa stanno lavorando i Pm di Brescia. Uno sviluppo clamoroso che lascia senza fiato. Il Pm Mario Venditti avrebbe ricev...

L'osservatorio di Guerrini: Il declino della politica è il declino della Sardegna
Cagliari. Il declino della politica è il declino della Sardegna. Abbiamo una classe dirigente che ha dato soprattutto cattivi esempi. Una classe dirigente che sta dietro le quinte e manovra il potere come un "comitato di affari e di poltrone". Mi riferisco al Pd. Una classe dirigente che ha violato norme anche semplici. Mi riferisco alla Governatri...

L'osservatorio di Guerrini: Emanuele Ragnedda
Cagliari. Emanuele Ragnedda. 41 anni, di Arzachena. Rampollo di una delle più celebri dinastie di produttori di vini della Sardegna. Nota sopratto per il Capichera, un vermentino gallurese di fama internazionale. Viveva in un paradiso dorato. Poi la follia inspiegabile con l'uccisione di Cinzia Pinna, 33anni. A colpi di pistola. Il corpo gettato tr...

L'osservatorio di Guerrini: No alla guerra. No alle bombe. Lo si può dire, a parole, in tanti modi. Ma quello che contano, alla fine, sono i fatti
Cagliari. No alla guerra. No alle bombe. Lo si può dire, a parole, in tanti modi. Ma quello che contano, alla fine, sono i fatti. La Giunta Regionale (5Stelle) lo ha detto proprio con i termini reali. Per questo con un provvedimento ha bloccato il raddoppio della fabbrica di ordigni bellici della RWM, dislocata nel territorio di Domusnovas. A 40...