Ottanta uomini in campo, due partite vere e una giornata di rugby che sa di preludio. L’Amatori Rugby Alghero e il Rugby Olbia hanno aperto così la stagione: placcaggi veri, gambe pesanti ma idee chiare, e quel profumo di terzo tempo che in questo "sporco" ma nobile sport non manca mai.
Il primo confronto ha visto di fronte le squadre maggiori. Alghero, reduce dal terzo posto in Serie A, ha piegato Olbia 21-7. Gli smeraldini, che navigano in Serie B, hanno tenuto testa con orgoglio, mostrando di poter puntare in alto nella loro categoria. Gli algheresi invece sono ancora un cantiere aperto: molti volti nuovi, schemi da oliare, ma già un’identità che si intravede.
Subito dopo spazio alle “cadette”, quelle che affronteranno la Serie C. Qui Alghero ha fatto la voce grossa: 35-12 il risultato finale, con cinque mete firmate da ragazzi che hanno ancora l’età dell’entusiasmo e poco più. Ha cominciato il diciassettenne El Bakhadaoui, seguito dal diciottenne Pedroni e dai ventenni Daga, Marrone e Piras. Tutte le segnature trasformate da Bogliani, piede glaciale, mentre Macchioni, Serio, Cadoni e Peana hanno garantito sostanza. Buona la prima anche per gli esordienti Rizzo, Putzu e Andreetto, che si sono calati subito nello spirito del gruppo.
A bordo campo i tecnici Marco Spirito e Gabriel Calabrò hanno mantenuto il tono sobrio: «Questo è solo l’inizio di un percorso importante», hanno spiegato. E ancora: «Gli sforzi in allenamento fatti finora hanno già dato i primi risultati». Parole semplici, ma che lasciano intravedere la soddisfazione di chi ha visto i ragazzi rispondere presente.
A chiudere la giornata il terzo tempo: tavolate piene, sorrisi e strette di mano tra due società che, oltre al campo, condividono un’amicizia di lunga data e una collaborazione costante. Rugby vero, insomma.
Formazione Alghero cadetta: El Bakhadaoui (Viale); Peana D. (Andreetto), Pedroni, Calabrò (Meloni), Bombagi (Ibba); Bogliani, Peana F.; Serio (Piras), Solinas (Putzu), Daga; Pirisi (Peana M.), Rizzo (Marrone); Macchioni, Cadoni (Rapisarda), Bardino.
Allenatori: Spirito – Calabrò.