Alghero: cultura in movimento, tra progetti ambiziosi e regolamenti dimenticati

  Ieri, 28 novembre 2024, la IV Commissione Consiliare di Alghero si è riunita presso la Casa Comunale di Piazza Porta Terra per affrontare una delle questioni più delicate e strategiche per la città: il panorama culturale. Convocata dal presidente Marco Colledanchise, la commissione ha avuto un taglio conoscitivo, con l’obiettivo di delineare un quadro dettagliato delle attività in corso e gettare le basi per una programmazione più ampia e incisiva. “Ho convocato questa commissione perché non possiamo fare proposte senza conoscere a fondo quello che è già in atto. Il rischio è di proporre duplicazioni inutili. Abbiamo bisogno di lavorare su una programmazione che guardi lontano”, ha spiegato Colledanchise durante l’incontro, sottolineando l’importanza di una strategia coordinata tra amministrazione, associazioni e cittadini. 

  Tra i temi centrali della discussione, l’analisi delle collaborazioni con scuole e associazioni giovanili, il grado di partecipazione delle famiglie e le potenzialità offerte dai grandi eventi culturali. Si è parlato, ad esempio, di un imminente evento dedicato al fumetto, che vedrà la partecipazione di celebri disegnatori internazionali della Marvel e di altri universi narrativi, con l’ambizione di creare ad Alghero una scuola di fumettistica a base triennale. Un progetto che, se realizzato, potrebbe diventare un punto di riferimento stabile nel panorama culturale regionale. Ma non sono mancate le criticità. “Molti progetti attuali derivano ancora da richieste avanzate durante la precedente amministrazione. È giusto portare avanti quegli impegni per rispetto delle associazioni, ma dobbiamo guardare oltre”, ha evidenziato Colledanchise, aggiungendo che “serve una programmazione annuale chiara e condivisa, che lasci spazio a nuove idee ma che non sia improvvisata”. 

  Un nodo irrisolto emerso durante la discussione è quello dei regolamenti: alcune normative vigenti risalgono addirittura al 1993 e risultano oggi inadatte a rispondere alle esigenze contemporanee. “Dobbiamo aggiornare i regolamenti e farli rispettare. Ad esempio, ci sono tempistiche precise per presentare le richieste di contributo, ma spesso queste scadenze non vengono osservate. È ora di riportare ordine”, ha dichiarato il presidente. Colledanchise ha infine annunciato l’intenzione di convocare ulteriori commissioni per approfondire temi specifici e dare continuità al lavoro avviato. “Questa prima commissione è stata utile per tracciare una direzione, ma serve altro. L’obiettivo è fare della cultura un pilastro solido e riconoscibile per la nostra città”, ha concluso. 

Politica

Posidonia: FdI attacca la Giunta Todde, “Scelte miopi penalizzano Alghero”
  La gestione della posidonia diventa terreno di scontro politico in Sardegna, con Fratelli d’Italia che punta il dito contro la recente delibera regionale firmata dalla Presidente Alessandra Todde e dall’Assessora all’Ambiente del PD. Una decisione che, secondo FdI, privilegia i Comuni che scelgono di riposizionare la posidonia direttamente s...

SECAL: Caos politico e amministrativo ad Alghero
  Ad Alghero, la gestione della Secal è ormai un caso emblematico di cattiva amministrazione e scontri politici interni. La recente approvazione dell'emendamento presentato dai consiglieri Sartore (PD) e Piras (Noi Riformiamo Alghero) alla delibera sul servizio di riscossione delle sanzioni stradali ha messo un freno all'assessore al Bilancio,...

Cagliari: strade, report sui sopralluoghi nei cantieri ANAS
  Dieci ore di sopralluoghi, cinquecento chilometri percorsi, cinque cantieri strategici visitati. L’assessore regionale ai lavori pubblici, Antonio Piu, ha effettuato ieri un nuovo giro di verifiche sui principali interventi stradali in corso sulla rete ANAS, accompagnato dai tecnici dell’assessorato e dai responsabili di ANAS Sardegna. Una r...

Il guanto di sfida di Beppe Grillo a Giuseppe Conte: nuova pelle ai 5 Stelle
  A meno di 24 ore dall'Assemblea Costituente del Movimento 5 Stelle, il fondatore Beppe Grillo spariglia il gioco con una mossa che scuote i vertici: propone di ripetere le votazioni sullo Statuto. Un affondo che non ha lasciato indifferente Giuseppe Conte. L’ex premier, sempre più leader in cerca di autonomia, risponde con parole taglienti, ...