Alghero, 29 ottobre 2024 — Fratelli d’Italia, forza di destra radicata nei valori della difesa del territorio e dell’identità locale, non ha intenzione di arretrare sul tema dell’energia rinnovabile quando è sinonimo di speculazione.
In Consiglio comunale, il capogruppo Alessandro Cocco ha espresso un fermo rifiuto a qualsiasi tentativo di deturpare il patrimonio paesaggistico e archeologico di Alghero con impianti eolici o fotovoltaici di vasta scala, sostenendo che il territorio non offre aree idonee a tali installazioni senza compromettere i valori e l’equilibrio di questa terra.
“Alghero è un tesoro, e non lasceremo che diventi una pedina nelle mani di chi pensa all’energia come a una mera opportunità di profitto,” ha affermato Cocco, puntando il dito contro l’impostazione ambientalista estrema e spesso ipocrita promossa dalle sinistre internazionali, che a detta sua poco considera l’effetto di queste manovre sulla vita quotidiana delle comunità locali.
La posizione di Fratelli d’Italia non è isolata. Insieme alle forze centriste, il partito ha lanciato una sfida aperta alla sinistra, rappresentata in primis dal Partito Democratico, accusato di seguire ciecamente l'agenda europea senza prendere in considerazione gli impatti reali di certe politiche sui territori. “Siamo pronti a difendere Alghero da ogni tentativo di snaturarla,” ribadisce Cocco, indicando la necessità di una transizione ecologica che non sacrifichi l’identità della nostra comunità sull’altare della speculazione.
In questo contesto, Fratelli d’Italia ha presentato un ordine del giorno per avviare il dibattito sul disegno di legge regionale “Pratobello 2024”, portando in aula una questione che non riguarda solo il nostro comune, ma tutta la Sardegna, in un momento in cui il governo Meloni sta cercando di accelerare e dare maggiore incisività agli investimenti del PNRR, dotando i presidenti di regione di poteri straordinari per adattare le misure alle specificità dei territori. Secondo Fratelli d’Italia, questo approccio, basato su una gestione regionale, rappresenta il giusto equilibrio tra progresso e rispetto del territorio.
A questo si aggiunge il lavoro svolto dal Consiglio Comunale di Alghero, che ha votato una risoluzione in cui si dichiara che il territorio non presenta aree adatte all’installazione di grandi impianti di energia rinnovabile. Al contrario, la risoluzione promuove lo sviluppo di Comunità Energetiche, favorendo l’autoconsumo come soluzione sostenibile e radicata nelle esigenze locali. È un passo deciso contro la speculazione, un richiamo al rispetto per la terra e la storia che rendono unico questo territorio.
Con una maggioranza compatta e il sostegno dell’opposizione, Fratelli d’Italia ha ottenuto l’approvazione della risoluzione, mettendo un altro tassello nella difesa di Alghero contro il parco eolico offshore “Mistral”, un progetto che continua a suscitare perplessità e opposizione tra i cittadini.
“Fratelli d’Italia non indietreggia,” ha concluso Cocco. “Difenderemo Alghero, il suo sviluppo sostenibile e la sua identità, perché il futuro della nostra città non può essere barattato con progetti imposti da chi, del nostro mare e della nostra terra, conosce solo una cartina geografica.”