Il Rettore dell'Università di Sassari, Gavino Mariotti, noto candidato a Sindaco di Sassari, è ora al centro di un terremoto giudiziario. Mariotti, insieme ad altre cinque persone, risulta indagato nell'inchiesta "Monte Nuovo", coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari e dai Carabinieri del ROS. Questo sviluppo segue un'operazione che, lo scorso settembre, ha portato all'arresto di 13 persone e al collocamento agli arresti domiciliari di altre 18.
Il Pubblico Ministero Emanuele Secci, nonostante il Tribunale del Riesame avesse escluso l'associazione mafiosa e quella segreta, ha mantenuto le accuse. Secondo l'ipotesi accusatoria, gli indagati farebbero parte di un'associazione a delinquere che operava nel capoluogo e soprattutto in Barbagia. Le accuse spaziano dall'abuso d'ufficio alla corruzione di pubblici ufficiali, fino a reati in materia di stupefacenti.
Il numero degli indagati è passato da 29 a 34, e tra questi figurano nomi di spicco come Giorgio Carboni, ex Direttore Sanitario dell'ATS, e Massimo Temussi, ex Commissario ATS.
L'inchiesta "Monte Nuovo" rappresenta un colpo duro per la credibilità delle istituzioni sarde, coinvolgendo figure di alto profilo in presunti reati che minano la fiducia pubblica. La situazione è particolarmente delicata per Mariotti, che sta cercando di conquistare la poltrona di sindaco. La sua campagna elettorale potrebbe subire un colpo fatale da queste accuse, influenzando negativamente l'opinione pubblica e la sua base elettorale.
Questa vicenda getta un'ombra pesante su tutta la politica regionale, richiamando l'attenzione sulla necessità di una maggiore trasparenza e integrità nelle istituzioni. L'evoluzione dell'inchiesta sarà cruciale non solo per il futuro dei singoli coinvolti, ma anche per la percezione della giustizia e della legalità in Sardegna. Le indagini proseguono, l'attenzione è ora rivolta ai prossimi passi del Pubblico Ministero e agli sviluppi giudiziari che potrebbero emergere. La situazione rimane tesa e incerta, con possibili ripercussioni a lungo termine sulla politica e sulla governance dell'isola.