Rubano beni per un valore complessivo di 100.000 euro da un’abitazione a Usini e finiscono agli arresti domiciliari. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Sassari, con il supporto della Stazione di Usini, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di due uomini, ritenuti responsabili di furto in abitazione in concorso.
Il provvedimento è stato emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Sassari su richiesta della Procura, che ha coordinato le indagini iniziate nel marzo 2025. L’attività investigativa, articolata e supportata da acquisizioni di immagini di videosorveglianza, ha consentito ai militari di ricostruire con precisione il furto avvenuto il 13 marzo scorso.
Secondo quanto accertato, i due indagati avevano raggiunto Usini a bordo di una Fiat Panda a noleggio e, una volta individuato l’obiettivo, avevano asportato vari monili in oro per un valore complessivo stimato in circa 100.000 euro. Le immagini dei sistemi di sicurezza pubblici e privati hanno permesso di seguire gli spostamenti dei sospetti, incastrandoli lungo il tragitto percorso.
Nel corso delle indagini, è stata eseguita anche una perquisizione presso il domicilio di uno degli arrestati. In quell’occasione è stato rinvenuto un orologio risultato rubato proprio in occasione del colpo, poi riconsegnato al legittimo proprietario.
Al termine delle attività di rito, i due uomini sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Come previsto dalla legge, entrambi restano indagati e si applica il principio della presunzione d’innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.