Quattordici anni. Tanto è durato l’inferno domestico per una donna di Capoterra, prima che trovasse il coraggio di denunciare l’uomo con cui viveva. Percosse, minacce e vessazioni psicologiche, spesso consumate davanti ai tre figli minorenni, hanno segnato la convivenza dal 2011.
Il compagno, un 45enne disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri. L’indagine era partita lo scorso maggio, dopo la denuncia presentata dalla vittima. I militari hanno ricostruito gli episodi di violenza, raccogliendo elementi precisi e gravi a carico dell’uomo.
L’autorità giudiziaria ha quindi disposto la misura cautelare per maltrattamenti in famiglia. I carabinieri lo hanno rintracciato nella sua abitazione e accompagnato nel carcere di Uta.