È Natale a Sant’Agostino e non è la solita passerella di luci banali e rigidi cerimoniali da consumare in fretta. Qui, nel cuore del quartiere, il Natale prende corpo e anima, si riveste di un calore che sfida il buio dell’inverno. La collaborazione tra il Ccn Sant’Agostino e il Comitato Area Sant’Agostino trasforma le strade in un palcoscenico di luci, colori, voci, e quel senso di meraviglia che incanta grandi e piccini.
La festa inizia sabato 7 dicembre, alle 17:00, quando le luminarie del progetto “Lo splendore delle stelle a Sant’Agostino” si accendono di fronte alla chiesa di S. Agostino (ex Arco di Corallo). È il presepe benedetto da Don Manuel, parroco del SS. Nome di Gesù, e a riempire l’aria di note c’è il Coro Nova Alguer. Il primo barlume di luce si fa simbolo, scintilla di una magia destinata a crescere.
Poco dopo, alle 17:30, un altro momento: l’accensione delle luminarie in largo Guillot, con “Vivi il Natale in largo Guillot”. Qui spuntano installazioni urbane, un presepe, la cassetta postale di Babbo Natale, alberi festosi e giochi di luce.
La piazza diventa così un piccolo universo di fantasia, dove ognuno riscopre il proprio animo bambino.
E non finisce qui: il 17 dicembre, alle 16:30, sempre in largo Guillot, arriva il “Villaggio di Natale di Elena Ciccu”. Oltre 16 gonfiabili scenografici, canzoni natalizie dal vivo, sculture di palloncini, zucchero filato distribuito gratuitamente. È un carosello di immagini e sapori, un assaggio di quel Natale che sembra togliere gravità ai pensieri.
Il 19 dicembre, alle 16:00, ancora largo Guillot, si riempie di Elfi e magia. “La magia del Natale a Sant’Agostino” (con Alghero Family) regala ai bambini glitter colorati, li fa accomodare per assistere allo spettacolo “Sabbiastoria: Vivi la magia di Peter Pan”, poi è una girandola di Baby Dance, dell’arrivo di Babbo Natale con caramelle e palloncini, e di un laboratorio creativo collettivo “Che DecorAzione” curato da Ichnu Gioco Spettacolo Sport, i Sabbiastorie e Giochedu’.
Nello stesso 19 dicembre, alle 17:30, la Banda Musicale A. Dalerci parte da largo Guillot per un percorso itinerante fra le vie del quartiere: via G. Deledda, via S. Satta, via Sant’Agostino, via A. Manzoni, via Tarragona, piazza della Mercede, via Giovanni XXIII, via XX Settembre e di nuovo via Sant’Agostino, prima di tornare in largo Guillot per un brindisi finale.
La banda non porta solo musica, ma un senso di appartenenza, un richiamo collettivo a un’identità che non si consuma dietro un vetro, ma si vive per strada, guardandosi negli occhi.
Tutti questi eventi, patrocinati dal Comune di Alghero Assessorato allo Sviluppo Economico e dalla Fondazione Alghero, sono il frutto di un lavoro appassionato, senza fronzoli inutili. Nichy Gesu, presidente del Ccn Sant’Agostino, e Luca Pais, segretario del Comitato Area Sant’Agostino, hanno aperto le porte a un Natale che non cerca l’effetto facile, ma la sostanza di una tradizione condivisa. È un Natale che si tocca, che si ascolta, che si guarda negli occhi. Un Natale che non ha paura di mostrarsi, perché qui, a Sant’Agostino, la luce delle stelle non si limita a brillare in cielo: scende fra le strade, attraversa i volti, e diventa indimenticabile.