Al Teatro Massimo di Cagliari, il 26 maggio, prende vita il monologo di Andrea Scanzi, "La sciagura - Cronaca di un governo di scappati di casa". Il giornalista, autore e interprete teatrale, noto per il suo approccio critico e la sua verve satirica, si prepara a offrire al pubblico novanta minuti tra risate e riflessioni amare sulla politica italiana.
"La sciagura", titolo che già da solo è una dichiarazione di intenti, segue il filone degli spettacoli di successo come "Renzusconi" e "Il cazzaro verde", confermando la linea di satira politica che ha contraddistinto il lavoro di Scanzi negli ultimi anni. Tratto dall'omonimo bestseller, lo spettacolo promette di essere un'analisi spietata e irriverente dell'attuale governo, con un focus particolare sulla figura di Giorgia Meloni. "Rivendico pienamente il titolo di questo spettacolo. Ho le scatole piene del clima sussiegoso della stampa nei confronti della premier", afferma Scanzi, posizionandosi in netto contrasto con l'atteggiamento di una certa parte dell'informazione.
Lo spettacolo si annuncia come un viaggio nelle "criticità della destra e nell'evanescenza colpevole di una classe dirigente oltremodo imbarazzante", dove non mancheranno riferimenti a episodi e figure chiave del panorama politico nazionale. Dalla seconda carica dello Stato, La Russa, all'"esimio statista" Donzelli, dai progetti del ministro Lollobrigida ai quadri di Sgarbi, fino agli "scivoloni seriali" dei ministri Valditara e Sangiuliano, senza dimenticare le inchieste su Santanché e Delmastro.
Tra i temi affrontati, anche il ricordo di Paolo Borsellino, "ignobilmente citato da questi governanti che con lui non c'entrano nulla", e le canzoni di Gaber e Guccini, amate dalla Meloni ma, secondo Scanzi, mal interpretate.
In un periodo in cui la satira politica sembra sempre più una voce fuori dal coro, lo spettacolo di Scanzi al Teatro Massimo di Cagliari si preannuncia come un appuntamento imperdibile per chi cerca una chiave di lettura diversa, critica e senza filtri dell'attuale scenario politico italiano.