La decisione era nell'aria da tempo ed è stata ufficializzata giovedì 16 dicembre al termine del Consiglio Comunale che ha approvato il passaggio della gestione.
La Fondazione si presenta infatti come uno strumento utile in termini di qualità e promozione territoriale, rendendo il giusto riconoscimento alla zona che più di tutte caratterizzano il territorio pulese. Si tratta del primo compito per la Fondazione, con la sua neo nominata Presidente Emilia Franca Pinna Noè in testa e la Direttrice Generale Dottoressa Clara Pili, che si occuperà non solo di Nora ma anche degli altri presidi culturali del territorio, primo tra tutti la Biblioteca Comunale, l'Archivio storico, il Teatro Maria Carta e il Museo Patroni.
Durante la seduta del Consiglio Comunale la Sindaca Carla Medau ha espresso grande soddisfazione per aver finalmente dato il via libera alla gestione dei beni e delle attività culturali pulesi, che rappresenta uno dei compiti più delicati e strategici delle comunità locali. Con questo passaggio di consegne l'obiettivo è di eliminare le criticità trentennali dell'Amministrazione, sia per limiti burocratici, di personale e di competenze, e rischiando di compromettere le potenzialità di crescita dei presidi culturali stessi.
Non è certo una novità che negli ultimi 6 lustri il sito Archeologico di Nora è stato gestito da cooperative culturali che con grande esperienza hanno contribuito alla migliore conduzione del sito e con le quali sia il Comune che la Fondazione auspicano si possa continuare a collaborare.
La Fondazione Pula Cultura Diffusa inizia oggi un nuovo percorso: diventa il centro attorno al quale gravitano Professionalità diverse e complementari, sotto il segno dell'innovazione e della tradizione.
Con la garanzia di dare maggior tutela e stabilità lavorativa ai dipendenti, condizione non sempre rispettata in passato a causa dei numerosi cambi degli appalti di gestione, il prossimo obiettivo della Fondazione sarà quello di attendere l'approvazione del bilancio comunale per dar finalmente gambe a questo ambizioso e realistico progetto, oltre alla possibilità di individuare risorse finanziarie consistenti che sarebbero impossibili da garantire con il solo bilancio comunale.
Il CDA della Fondazione è composto dalla Presidente Emilia Franca Pinna Noè, il Vicepresidente Prof.Giancarlo Nonnoi, dai consiglieri Gianluca Nonnis, Raimondo Mandis e Anna Oppo.