Mercoledì 23 aprile alle 10.30, la sala convegni dell’assessorato regionale al Turismo - viale
Trieste n. 106, Cagliari - ospita la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del
Sardinia World Chess Festival. L’evento si svolgerà a Orosei, all’IT Marina Beach, dal 26 aprile al
3 maggio prossimi. Dopo il successo della prima edizione, premiato dalla Federazione Scacchistica
Italiana come miglior torneo d’Italia nel 2024, mette al via circa 250 giocatori provenienti da
trentatré Paesi. La vocazione internazionale della manifestazione lievita: il torneo è inserito nel
circuito ufficiale della Federazione scacchistica mondiale (Fide) come evento di qualificazione alla
Coppa del Mondo. Il montepremi è di 50mila euro, diecimila al vincitore. Al festival prendono parte
i migliori giocatori del panorama scacchistico internazionale.
Dai nove agli ottantadue anni. In gara a Oroseu anche due talenti di casa: l’oristanese Francesco
Sonis, campione italiano assoluto, e il cagliaritano under 18, Filippo Cugia. Tra gli stranieri occhio
al belga Daniel Dharda, numero 1 del torneo e vincitore dell’edizione 2024. Il più giovane
partecipante è il turco Gunes Poyraz. Il più anziano è Giacomo Deiana, classe 1943. Promosso
dalla Regione Sardegna con l’assessorato del Turismo, il Sardinia World Chess Festival è un
grande appuntamento sportivo e una straordinaria occasione di valorizzazione turistica del territorio.
Sport d’eccellenza, turismo, copertura mediatica, un mix che funziona. L’evento sarà seguito da una
copertura mediatica globale, con oltre 60 scacchiere digitali Dgt collegate in diretta
su lichess.org e chess.com , le due principali piattaforme mondiali di streaming scacchistico. Anche
per questa edizione, sarà presente ChessBase India, il canale leader di comunicazione scacchistica
in Asia con oltre cinque milioni di follower, che racconterà il festival al pubblico internazionale.
L’organizzazione è curata da Emmedi Sport. La direzione tecnica è affidata al Grande maestro e
organizzatore internazionale, Roberto Mogranzini: “Sono entusiasta di aver riportato la Sardegna
al centro dello scacchismo mondiale con un torneo di altissimo livello, capace di coniugare sport,
cultura e valorizzazione del territorio. Un evento capace di unire eccellenza sportiva e promozione
turistica, proiettando la Sardegna al centro della scena scacchistica mondiale” rimarca
Mogranzini. Il dirigente partecipa alla conferenza con l’assessore Franco Cuccureddu, Bruno
Perra (presidente Coni Sardegna) e Giandomenico Sabiu (consigliere Comitato sardo scacchi).