L'artista cagliaritano Joe Perrino di nuovo sul palco con le sue "Canzoni di Malavita"

Martedì 28 dicembre al teatro Moderno di Monserrato

  Martedì 28 dicembre alle 21 al teatro Moderno di Monserrato torna sul palco l'artista cagliaritano Joe Perrino per un concerto che porterà in scena “Canzoni di Malavita - Pergrazianonricevuta” un percorso musicale che ha portato il cantante alla riscoperta del repertorio di canzoni tradizionali della “mala”. “In questo lavoro raccolgo le esperienze e le suggestioni vissute all’interno delle carceri cagliaritane – racconta Joe Perrino – e le ho tradotte in canzoni. 

  A cominciare da ‘Quattro Stagioni’ che mette a fuoco la lenta scansione del tempo della reclusione, passando per 'Pergrazianonricevuta' un viaggio nelle carceri sarde a bordo di un’Ape piaggio, decorata e trasformata in una sorta di carro votivo pieno di oggetti ricevuti dai detenuti. La canzone denuncia l'abbandono da parte dello Stato nei confronti di famiglie in difficoltà economiche che devono arrangiarsi per sopravvivere. 

  ‘Ricominciare da capo’ invece ci dice come poter ricominciare a vivere, facendo tesoro degli sbagli del passato. Come un percorso circolare, catartico, in cerca di redenzione. Una redenzione che la maggior parte dei carcerati non conoscerà mai”. Sul palco Joe Perrino sarà affiancato da Alessio Olla alla chitarra, Flavio Piga alle tastiere e Zuanna Maria Boscani scenografa e attrice. Il concerto, inserito nella produzione “Tales in Music” curata dall’associazione culturale musicale “Ennio Porrino” di Elmas, fa parte delle attività realizzate dall’associazione Babel nell’ambito della quarta edizione del premio cinematografico Kentzeboghes finanziato dalla Regione Sardegna e con la direzione artistica di Paolo Carboni. 

  L’ingresso al concerto sarà gratuito su prenotazione ed esclusivamente con super green pass. Per prenotazioni è necessario inviare una mail ad assotziubabel@gmail.com indicando nome, cognome e recapito telefonico.

Photogallery:

Cultura

James Brown: il padrino del soul.
James Brown, nato il 3 maggio 1933 a Barnwell, South Carolina, è stato uno dei cantanti e bandleader più influenti del XX secolo. Conosciuto come il "Godfather of Soul", Brown ha rivoluzionato la musica con il suo stile unico e la sua esuberante presenza scenica. La sua carriera, durata oltre 50 anni, ha lasciato un'impronta indelebile ...

Papa Leone III (Roma, 750 – Roma, 12 giugno 816)
Papa Leone III, figura centrale nel panorama storico-religioso dell'Alto Medioevo, segnò un'epoca di transizione tra il potere pontificio e l'emergente Sacro Romano Impero. Il suo pontificato, dal 795 all'816, fu caratterizzato da tensioni interne alla nobiltà romana, un'alleanza strategica con Carlo Magno e innovazioni dottrinali che influenzarono...

Memorie algheresi: L’Orecchio di Efisio - La nit de San Pasqual
Sant’Efisio, San Pasquale, sant’arrangiati, sono i santi veri e immaginari legati da una sorte che unisce la memoria dei bombardamenti subiti da Cagliari e Alghero nella primavera del 1943. I “potenti mezzi di difesa” messi in campo per proteggere le città e le popolazioni residenti, evidentemente furono insufficienti. Forse perché, dico io, ag...

Ella Fitzgerald: la prima signora del jazz
Ella Fitzgerald, nata il 25 aprile 1917 a Newport News, Virginia, è stata una delle cantanti più in- fluenti e amate nella storia della musica jazz. Conosciuta come la "First Lady of Song" e la "Queen of Jazz", Ella ha conquistato il cuore di milioni di fan con la sua voce potente e la sua straordinaria abilità nell'improvvisazione. Ella ...

Black Sabbath: pionieri dell'heavy metal
I Black Sabbath, formati a Birmingham nel 1968, sono stati una delle band più influenti nella storia della musica heavy metal. La formazione originale comprendeva Ozzy Osbourne alla voce, Tony Iom- mi alla chitarra, Geezer Butler al basso e Bill Ward alla batteria. Con il loro stile unico e i testi oscuri, i Black Sabbath hanno contribu...

Papa Leone I Magno (440-461): Pilastro della Chiesa nel V secolo
Papa Leone I, noto come Leone Magno, emerge come una delle figure più influenti del cristianesimo antico, capace di coniugare l'autorità spirituale con l'acume politico in un'epoca di crisi imperiale. Pontificando dal 440 al 461, guidò la Chiesa attraverso invasioni barbariche, dispute teologiche e il progressivo sgretolamento dell'Impero Romano d'...

Riflessioni a cuore aperto sulla cattolicità di Leone XIV.
  L’elezione di Leone XIV al soglio pontificio rappresenta, a mio avviso, non solo una svolta storica ma anche un messaggio spirituale da decifrare con attenzione e, perché no, preghiera; non è un caso che il primo pontefice americano porti un nome tanto solenne, carico di riflessi ecclesiali e sapienziali: Leone è nome di pastori forti e ...