La tradizione artigiana diventa leva di sviluppo e riscatto economico. Si è tenuta ieri sera nell’aula consiliare di Oliena l’iniziativa “Oro tra le dita”, promossa da Confartigianato Imprese Nuoro Ogliastra e dal Comune di Oliena, che ha riunito quaranta tra artigiani e cittadini, tutti determinati a riscoprire e valorizzare il patrimonio locale attraverso il ricamo e l’artigianato artistico.
L’incontro ha messo al centro le leggi di incentivazione per il settore, la valorizzazione delle imprese di ricamo e le nuove possibilità offerte dalla certificazione IGP per i prodotti artigianali. Un’occasione per accendere i riflettori su un comparto che, pur radicato nella storia e nell’identità barbaricina, punta a guardare oltre i confini locali.
Dopo i saluti del sindaco Sebastiano Congiu e l’intervento dell’assessora alle Attività Produttive Giuseppina Congiu, che ha ribadito l’importanza di queste iniziative «per il rilancio dell’economia locale e la salvaguardia delle tradizioni artigiane», è intervenuto Pietro Mazzette, segretario provinciale di Confartigianato Nuoro Ogliastra. Mazzette ha spiegato in dettaglio le opportunità legate alla creazione di nuove imprese artigiane e gli strumenti di sostegno, dalla Legge regionale 949 al microcredito, fino agli incentivi di “Resto al Sud”.
Francesco Frau, funzionario dell’associazione, ha posto l’attenzione sulla nuova certificazione europea IGP per i prodotti artistici, evidenziando le potenzialità economiche e promozionali che potrebbero derivare dalla certificazione del “mucadore di Oliena”. «La nuova legge europea sulle Indicazioni Geografiche Protette estenderà la tutela anche agli oggetti artigianali, consentendo di promuovere a livello internazionale territori e produzioni locali», ha sottolineato Frau.
L’incontro è proseguito con un vivace confronto tra artigiani e pubblico, segno di un settore che, pur tra difficoltà, non perde la voglia di innovarsi e crescere. Il Comune di Oliena, soddisfatto per la partecipazione e il dialogo acceso, auspica che l’arte del ricamo possa diventare volano di nuove opportunità imprenditoriali, occupazionali e di valorizzazione culturale.
A conclusione, Confartigianato Nuoro Ogliastra e l’amministrazione comunale hanno ribadito l’impegno a sostenere l’artigianato come «patrimonio identitario e risorsa strategica per lo sviluppo». «Sappiamo quanto le imprese siano concentrate sulla produzione e la vendita — ha dichiarato Mazzette — e per questo abbiamo voluto organizzare questo evento in casa loro, per far conoscere le opportunità spesso poco utilizzate».
«Il nostro obiettivo è mettere le attività nelle condizioni di sfruttare tutte le possibilità per la promozione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti artigianali», ha aggiunto.
Infine, Mazzette ha sottolineato come l’artigianato artistico rappresenti «un grande patrimonio culturale ed economico» e un simbolo della creatività made in Barbagia: «Il “fatto ad arte”, unico e su misura, è un’enorme risorsa creativa e reattiva contro l’omologazione indotta dalla globalizzazione. È la difesa della memoria, dell’identità e della diversità».