Non c'è pace dopo la morte a Sassari - Rinnovo o Cremazione: Il dilemma delle salme abbandonate in cimitero

  A Sassari, nel tranquillo e ordinato cimitero gestito dalla ditta Altair, si profila all'orizzonte un evento che, pur nella sua naturalezza burocratica, non manca di evocare un certo senso di malinconia misto a realismo. Siamo di fronte a quella che potrebbe essere definita una 'pulizia primaverile', ma con un tocco decisamente più macabro: la cremazione delle salme a seguito delle esumazioni ed estumulazioni. 

  La ditta, con una meticolosità che farebbe invidia a un contabile svizzero, ha già informato tutti gli interessati, dai parenti diretti fino ai cugini di quarto grado. Tuttavia, nonostante le ripetute comunicazioni e avvisi, sembra che i congiunti di molte delle anime defunte abbiano deciso di adottare un atteggiamento che si potrebbe definire 'ostruzionista per negligenza'. In alcuni casi, il destino ha giocato un brutto scherzo, rendendo impossibile rintracciare i parenti, lasciando così le povere salme in una sorta di limbo burocratico. 

  L'amministrazione comunale, in un tentativo di risolvere questa situazione kafkiana, ha deciso di pubblicizzare l'evento anche tramite il proprio ufficio stampa. Un elenco degno di un romanzo di Garcia Marquez, con i nomi delle salme destinate alla cremazione, è esposto nella direzione del cimitero, in attesa che qualche parente smemorato o distratto si faccia avanti. Altair, nel frattempo, con un tono che sembra quasi un rimprovero verso i familiari dei defunti, sottolinea le implicazioni di questa noncuranza: la gestione delle rotazioni degli spazi cimiteriali ne risente, con un aumento dei costi di gestione che, ironia della sorte, ricadono sulla collettività vivente. 

  In questo teatro dell'assurdo, la permanenza delle salme oltre la scadenza della concessione non è solo un dettaglio macabro, ma diventa un problema logistico e finanziario, richiedendo la realizzazione di nuovi loculi e consumando spazio prezioso. E così, nel cimitero di Sassari, si svolge una commedia umana silenziosa e surreale, un promemoria che anche nella morte, la burocrazia e il realismo pratico regnano sovrani. E forse, in un mondo sempre più veloce e dimentico, questo momento di riflessione forzata sulle pratiche cimiteriali ci ricorda che, nonostante tutto, la morte e la memoria restano temi da trattare con un certo grado di reverenza e rispetto.

Cronaca

Sassari, padre e figlia intossicati dai funghi
Per un risotto ai porcini sono finiti in ospedale. A Sassari, un uomo di 74 anni e la figlia di 37 sono stati ricoverati al Santissima Annunziata con forti dolori gastrointestinali. Avevano consumato funghi raccolti ed essiccati, convinti fossero porcini. Gli esami hanno det...

Undici iniziative culturali per celebrare la memoria della “casa della sposa”
Il gruppo di associazioni riunite nella rete Selargius Cultura presenta un articolato programma di iniziative che, in occasione dell’Antico Sposalizio Selargino, restituisce centralità a Casa Ligas, luogo simbolo che per quarant’anni ha ospitato la vestizione della sposa. Negli ultimi anni la memoria di questa casa è stata oscurata da altri spaz...

Addio Giorgio Armani. La moda, ma anche lo sport piangono per la sua morte. Aveva riacceso la passione per il basket a Milano con la sua Olimpia.
?Il mondo della moda e della cultura piange Giorgio Armani. Lo stilista è morto all'età di 91 anni dopo una lunga malattia. La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica, dalle 9 alle 18, a Milano in via Bergognone 59, presso l'Armani/Teatro. Per espressa volontà dello stilista, i funerali si svo...

Il Centro Studi Agricoli lancia il piano decennale per l’agricoltura sarda
Macomer – Mentre la politica si perde tra “tavoli verdi e blu” e riunioni straordinarie che spesso non lasciano traccia, il Centro Studi Agricoli prova a mettere ordine. E lo fa con un documento impegnativo: il Piano Agricolo Regionale della Sardegna 2026–2035 (PARS), approvato dal Direttivo il 3 settembre a Macom...

Sardegna, truffe online in crescita: Anap Confartigianato alza l’allarme
La rete è comoda. Anche per i ladri. In Sardegna le truffe telematiche corrono e l’isola finisce al dodicesimo posto tra le regioni più colpite. Lo dice un’analisi che incrocia Osservatorio di Confartigianato Imprese, Istat e Il Sole 24 Ore: punteggio combinato 612, media tra incidenza delle denunce ogni 100mila ab...

Eolico, salviamo la Sardegna. Mettiamo in fila i fatti
Il governo Draghi - nel quale la presidente della Regione Alessandra Todde era sottosegretario - emana un decreto liberticida a causa del quale il territorio sardo verrà devastato da mille nuove pale eoliche e centomila ettari di ottima terra agricola trasformata in un mare di pannelli fotovoltaici altamente inquinanti e non smaltibili. Il tutto pe...

Bosa Marina, progetto unico da 1,25 milioni per molo e frangiflutti
Il Comune mette insieme i pezzi e prova a chiudere il cerchio. La Giunta ha deciso di accorpare i finanziamenti regionali sparsi negli anni – 500 mila euro del 2015 per il braccio frangiflutti, 250 mila del 2022 e altri 500 mila del 2023 anche per il molo sotto la Torre aragonese – in un solo progetto da 1,25 milio...