La Juventus si aggiudica la 77ª edizione della Coppa Italia Frecciarossa, tornando a vincere un trofeo dopo tre anni difficili, segnati anche da problemi finanziari. Con questa vittoria, i bianconeri raggiungono il loro 15º trionfo nella competizione. L'allenatore Massimiliano Allegri, che lascerà la Vecchia Signora a fine stagione, ha guidato la squadra alla vittoria.
Nel primo tempo, la Juventus ha difeso bene e ha iniziato subito con aggressività. Tra i tre difensori, Bremer è stato uno dei migliori. Al 4' minuto, Bremer ha verticalizzato per McKennie, che con un tacco ha servito Cambiaso, il quale ha messo Vlahovic in condizione di battere Carnesecchi con il destro, dopo aver vinto un duello fisico con Hien. All'8', Gatti ha sfiorato il raddoppio con un colpo di testa su corner di Nicolussi Caviglia.
L'Atalanta, priva in attacco dello squalificato Scamacca, è stata praticamente inesistente. Il loro possesso palla è stato sterile, non riuscendo mai a creare seri pericoli al portiere Perin. Ci hanno provato con qualche conclusione Lookman, De Ketelaere (in una prestazione opaca) e Pasalic. Quest'ultimo ha tentato un tiro al volo, respinto dalla difesa bianconera, ma aveva commesso fallo su McKennie. La prima frazione si è chiusa con il meritato vantaggio della Juventus, con una buona prestazione a centrocampo di Rabiot e alcune azioni veloci di Cambiaso e Vlahovic.
Nel secondo tempo, Gasperini ha effettuato subito alcuni cambi: El Bilal Tourè è entrato per De Ketelaere, seguito da Scalvini, Miranchuk e Hateboer per Hien, Pasalic e Zappacosta.
I bergamaschi hanno cercato di reagire con diverse occasioni: Lookman ha concluso dalla distanza trovando la deviazione in corner di Bremer, Koopmeiners ha staccato di testa su traversone di Djimsiti, e Miranchuk ha sprecato un rigore in movimento su cross di Ruggeri.
La Juventus ha puntato sui contropiedi di Vlahovic e Chiesa. A metà partita è stata annullata la rete del 2-0, sempre sull'asse Cambiaso-Vlahovic, per fuorigioco del serbo. Poco dopo l'80', entrambe le squadre hanno avuto occasioni ghiotte: Lookman ha colpito il palo dal limite dell'area e Miretti ha centrato la traversa dopo un assist di Milik.
Il finale è stato ad alta tensione, con Allegri espulso dall'arbitro Maresca per proteste. L'Atalanta resta con il rammarico per il secondo posto, ma la settimana prossima sarà impegnata in un'altra importante gara: la finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, che ha recentemente vinto la Bundesliga.