Sabato 9 dicembre ad Alghero è stato il palcoscenico di un'intensa maratona di rugby, con squadre di tutte le fasce giovanili, Under 8, 10, 12, 14, 16, 18 e Serie C, che hanno animato il campo dal mattino fino alla sera. Un evento che ha coinvolto atleti, appassionati e famiglie, celebrando lo sport e il suo spirito comunitario.
Le categorie più giovani hanno giocato con lo spirito tipico del rugby giovanile, dove il punteggio è secondario rispetto alla passione e all'impegno mostrati in campo. La partecipazione di squadre da diverse città, come Olbia e Sassari, ha portato un valore aggiunto alla manifestazione, creando una vivace atmosfera di fair play e di comune appartenenza allo spirito rugbystico.
Nota di merito per l'Under 18 che batte 48 a 26 la squadra di Olbia adottando una strategia di un modulo per tempo, con grande adattabilità dei ragazzi a cambi di ruolo. La partita è stata sia corretta che impegnativa, con prestazioni notevoli da parte di Caria e Vacca. La giornata ha raggiunto il suo clou con la finale regionale di Serie C tra Alghero e Olbia. Alghero con il punteggio di 19 a 5. Olbia passa alla fase successiva.
Questo esito non oscura la qualità del gioco espresso da Alghero, che ha dimostrato sul campo una notevole forza e coesione di squadra. Le emozioni e l'energia spese in questo incontro rimarranno un punto fermo nella memoria degli atleti e dei tifosi, segnando un momento significativo nella stagione sportiva.
In conclusione, la maratona di rugby ad Alghero è stata un'espressione genuina della passione per questo sport.
E mentre Olbia si prepara per il turno successivo, il rugby in Sardegna continua a mostrare la sua vibrante vitalità e la sua capacità di unire atleti e comunità in un unico grande abbraccio sportivo.