Cagliari, capoluogo della Sardegna, vanta una ricca storia millenaria che ha lasciato tracce indelebili nel suo tessuto urbano. Tra i siti di maggiore interesse archeologico, un posto di rilievo spetta al Colle di Bonaria, un promontorio che domina la città e il golfo. Qui, si trovano i resti di un'antica necropoli punica, risalente al VI-V secolo a.C., che si estende per circa 20 ettari.
La necropoli è composta da tombe a camera ipogea, scavate nella roccia calcarea, e da tumuli funerari. All'interno delle tombe sono stati rinvenuti numerosi reperti di grande valore, come vasellame, gioielli, armi e utensili, che offrono una preziosa testimonianza della vita e delle usanze dei Punici in Sardegna.
Nonostante la sua notevole importanza storica e archeologica, il sito del Colle di Bonaria versa in uno stato di abbandono e degrado. Le tombe sono state depredate e danneggiate nel corso del tempo, e l'area è spesso invasa da erbacce e rifiuti. La mancanza di manutenzione e di adeguate misure di protezione ha reso questo sito vulnerabile al vandalismo e all'erosione naturale.
La situazione del Colle di Bonaria è emblematica della scarsa attenzione che le istituzioni locali e la Soprintendenza Archeologica dedicano alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Cagliari. Un sito di tale pregio storico e culturale dovrebbe essere adeguatamente tutelato e reso fruibile al pubblico, attraverso interventi di restauro, scavi archeologici sistematici e la creazione di un parco archeologico.
L'abbandono del Colle di Bonaria rappresenta una grave perdita per la città di Cagliari e per l'intera Sardegna. Non solo si vanifica la possibilità di conoscere e apprezzare un importante sito archeologico, ma si perde anche l'occasione di creare un polo di attrazione turistica e culturale di grande valore.
È necessario un cambio di rotta: le istituzioni devono assumersi la responsabilità di tutelare e valorizzare il patrimonio archeologico di Cagliari, investendo risorse nella manutenzione e nella promozione dei siti archeologici. Il Colle di Bonaria rappresenta un esempio lampante di come la negligenza e l'incuria possano compromettere un bene di inestimabile valore.
Solo attraverso un impegno concreto e una seria programmazione si potrà evitare che il patrimonio archeologico di Cagliari diventi un triste ricordo del passato.