Unità forte dei Sindaci di Sassari, Alghero e Porto Torres contro i mega progetti offshore

  “L’interesse energetico nazionale non può passare sopra gli interessi delle comunità, le energie rinnovabili e la transizione ecologica non sono in discussione ma sono in discussione il metodo e le ricadute sul territorio. Non siamo di traverso, ma vogliamo sapere cosa accade. I parchi eolici offshore al largo della costa nord ovest della Sardegna investono letteralmente le comunità che conoscono solo gli svantaggi, enormi, in termini di devastazione ambientale e di sacrificio del territorio in cambio di nessuna compensazione”. I Sindaci di Sassari, Alghero e Porto Torres, con il Parco di Porto Conte, costituiscono un fronte comune contro i due progetti delle centrali eoliche nella ampissima fascia costiera tra Capo Mannu fino a Porto Ferro, passando per Capo Caccia. Proprio quello che prevede l’impianto con vista dal belvedere del promontorio tra suggestivi del Mediterraneo contiene allarmanti dimensioni.

  Proposto dalla “Sardinia NorthWest” è un mega impianto la cui richiesta d’uso del demanio marittimo proviene da parte della società italo-svedese Avenhexicon, che vorrebbe realizzare una centrale eolica di ben 382 chilometri quadrati davanti a Capo Caccia. Insieme a Nanni Campus e Massimo Mulas e al Direttore del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, il Sindaco di Alghero Mario Conoci esprime fortissima preoccupazione per l’ennesimo progetto presentato al Ministero al quale è stata avanzata formale opposizione.

  “Sassari, Alghero e Porto Torres, insieme per difendere la dignità dei territori e dei cittadini, questa è la dimostrazione di un territorio che si muove unito con i Comuni della rete metropolitana – ha affermato oggi nell’incontro con la stampa a Palazzo Ducale - Vogliamo ottenere ciò che ci spetta, abbiamo solo progetti calati dall’alto senza nessuna condivisione con oneri certi e servitù trentennali sicure e nessun vantaggio per popolazioni e territorio, che invece necessitano di energia a basso costo, infrastrutture, compensazioni ambientali. 

  Tutto ciò non vien fatto a fronte di investimenti che invece producono profitti enormi per chi li fa: non è tollerabile, il nord ovest non può essere sottoposto ad una colonizzazione energetica e a dover pagare l’energia più cara che in continente, senza alcuna prospettiva per quanto accadrà nel futuro. Viene detto che non ci sarà impatto ambientale visivo. “Non è vero – ribatte Mario Conoci - a dodici miglia dalla costa le pale eoliche altre 300 metri si vedranno. Modificheranno il nostro paesaggio il nostro panorama; il nostro paesaggio è il nostro patrimonio su cui costruiamo il futuro economico e turistico. Una presa in giro così non è tollerabile, è necessario che ci sia una inversione di tendenza e un coinvolgimento attivo dei Sindaci e della Regione”.

Cronaca

Mamoiada, 18enne muore in moto dopo lo schianto contro un camion
Mamoiada piange un’altra giovane vittima della strada. Questa mattina, poco dopo le 13, Lorenzo Sale, 18 anni, ha perso la vita in corso Vittorio Emanuele dopo essersi schiantato con lo scooter contro un camion che stava svoltando verso Orgosolo. Il ragazzo è apparso subito ...

Siapiccia, falco di palude soccorso e salvato
Il 6 settembre, nella piazza di Siapiccia, i cittadini hanno visto un rapace in difficoltà. Un falco di palude, rimasto a terra senza la forza di riprendere il volo. Vigile ma stremato. Lo hanno raccolto gli operai comunali e ospitato provvisoriamente in un’abitazione vicina, in attesa che arrivassero gli uomini d...

Nasce MBS Nord Sardegna: la scuola per imprenditori sardi arriva ad Alghero
Cinque anni fa partì come scommessa a Cagliari. Oggi la Mind Business School, fondata da Andrea Podda e Giada Melis, sbarca nel Nord Sardegna. La prima scuola pensata per gli imprenditori isolani apre un nuovo polo di formazione ad Alghero, con il primo corso fissato per mercoledì 17 settembre all’Hotel Catalunya....

Ogliastra, al via lo screening gratuito per l’epatite C
Dal 1969 al 1989: chi è nato in questi anni, in Ogliastra, potrà fare gratuitamente il test per l’epatite C. Non serve ricetta medica, basta presentarsi nei centri prelievi della Asl, a Lanusei, Tortolì o Jerzu. La campagna è partita nei giorni scorsi. Obiettivo: scoprire in...