World Atletics,
la Federazione Internazionale di Atletica Leggera,
sta pensando di cambiare le regole ufficiali del salto in lungo,
eliminando l'asse di battuta,
la zona bianca che gli atleti non possono
oltrepassare prima del salto sulla sabbia,
pena l'annullamento della prova stessa.
L'idea,
che comporterebbe un cambiamento epocale
per la disciplina,
si è concretizzata alla luce dei risultati dell' ultimo mondiale disputatosi a Budapest,
dove un terzo delle prove sono risultate nulle
proprio a causa del superamento del limite.
Stiamo cercando di rendere la disciplina più
entusiasmante e coinvolgente,
così ha dichiarato John Ridgeon,
delegato di World Atletics,
e non è finita,
stiamo lavorando affinché i risultati della misura siano visibili in tempo reale,
senza dover aspettare 20 o 30 secondi.
Si tratta solo di rendere più divertente ciò che già abbiamo.
Rendendo il decollo più libero,
si otterrebbe una percentuale più alta di nuovi record,
Ma queste regole non verranno introdotte subito,
ma verranno sperimentate in Meeting minori.
L'obbiettivo è a lungo termine,
e con molta probabilità si entrerà in una nuova dimensione del salto in lungo per i Giochi Olimpici del 2028 che si svolgeranno
a Los Angeles.