Cagliari. Si temeva un piccolo venticello di malumori. E invece è arrivata una tempesta. Dopo che Alessandra Todde ha silurato Bartolazzi, assumendosi l'interim, e spingendo l'ingresso in Giunta del progressista Francesco Agus all'Agricoltura. Sembrava che il Pd digerisse il decisionismo della Presidente, ma nelle ultime ore si è scatenato l'inferno. In Consiglio Regionale per quattro volte è mancato il numero legale. La seduta è stata alla fine annullata. Non solo. Senza esito anche la convocazione della Commissione Sanità, in cui è mancata la stessa Todde, che avrebbe dovuto partecipare. Risultato: tuoni e fulmini del Pd. Anche in questi momenti i mediatori lavorano. Ma la burrasca non si placa. Todde non è rinchiusa nel suo fortino, come alcuni hanno detto. È invece a Roma per incontri a livello ministeriale. I telefoni sono bollenti. Mentre il cdx, giustamente dal suo punto di vista, va giù pesante: la Presidente è sfiduciata dal suo stesso schieramento. È una situazione incandescente.
Mario Guerrini.