L'assessora del Lavoro, Desirè Manca, ha fatto il punto sui primi sei mesi di attività della legislatura, evidenziando con orgoglio l'avvio di misure che hanno messo in moto oltre 150 milioni di euro per migliorare la qualità della vita e creare nuove opportunità per i sardi.
"Al mio insediamento – ha esordito l’assessora – con grande rammarico ho scoperto che nelle casse dell’Assessorato giacevano circa 100 milioni di euro inutilizzati. Non potevamo permettere che risorse così preziose rimanessero bloccate. Così abbiamo scelto di lavorare per far sì che ogni euro venisse destinato ai cittadini sardi, con misure dettate dal buon senso e dal bisogno reale della popolazione."
Una delle misure più importanti riguarda i Bonus assunzionali, a cui sono stati destinati 40 milioni di euro. "Si tratta di un intervento pensato per aiutare i disoccupati, soprattutto gli over 50 e chi ha redditi bassi, fornendo incentivi per l'assunzione a tempo indeterminato e corsi di formazione continua," ha spiegato Manca.
L’aiuto sarà concesso per 24 mesi in caso di contratti a tempo indeterminato e per la durata del contratto in caso di assunzioni a tempo determinato di almeno 12 mesi. Un’iniziativa che, a suo dire, sarà pubblicata entro la prima settimana di ottobre e rappresenta un segnale concreto per chi è in cerca di un'opportunità.
Filo Sardegna è un altro progetto innovativo a cui l’assessorato ha destinato 40 milioni di euro. "L'obiettivo è creare un legame diretto tra impresa ed ente formativo," ha sottolineato l'assessora. Una mossa per colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro nelle filiere strategiche dell’economia regionale, come agrifood, turismo e cantieristica. "Questo permetterà alle imprese di trovare personale adeguatamente formato e ai disoccupati di avere accesso a un futuro lavorativo dignitoso."
Particolare attenzione è stata data anche al tema della disabilità, con uno stanziamento iniziale di 5 milioni di euro, destinati ad aumentare a breve.
L’assessora Manca ha spiegato che l’intenzione è andare oltre i soliti slogan sull'inclusività, promuovendo interventi che offrano incentivi concreti all’assunzione delle persone disabili. Tra le misure previste, contributi per la formazione, l’adeguamento dei posti di lavoro e la figura del Disability Manager.
Un altro importante capitolo è rappresentato dall’avviso SO.LA.RE Sardegna, a cui sono stati destinati oltre 37 milioni di euro. "Con questa misura vogliamo sostenere le imprese sarde più fragili, quelle che in passato non hanno potuto accedere ad aiuti economici," ha sottolineato Manca.
Infine, l’assessora ha annunciato un investimento di 18 milioni di euro destinato all’attivazione di cantieri occupazionali sperimentali per disoccupati e disoccupate qualificati, con particolare attenzione per OSS e infermieri, che saranno impiegati nelle Aziende del Servizio Sanitario regionale.
Un programma ambizioso e articolato, che mira a invertire la rotta di un’isola spesso costretta a fare i conti con un mercato del lavoro stagnante. Resta da vedere se queste misure sapranno dare i frutti sperati, ma è chiaro che la volontà politica di mettere in moto la macchina è finalmente scattata.