Soru incontra gli enti formativi: Scuola e formazione continua le chiavi per sconfiggere la povertà

  «Per far uscire la Sardegna dalla povertà abbiamo bisogno di un maggiore livello di istruzione e di fornire maggiori competenze e una formazione continua a giovani, lavoratori e disoccupati. Le agenzie formative possono svolgere un grande lavoro in tal senso». L’ha detto il candidato presidente della Coalizione sarda Renato Soru, che stamattina ha incontrato a Cagliari i rappresentanti del Co.re.form, Coordinamento rete degli enti di formazione della Sardegna. «In questi anni potreste averne sentito di tutti i colori – ha esordito Soru, che ha dialogato coi presenti e risposto alle loro domande -, è giusto fare chiarezza una volta per tutte. 

  Nel 2004 siamo intervenuti per porre rimedio al proliferare ingiustificato dei corsi sull’obbligo formativo. Era nata con una iniziativa statale per la scolarizzazione di alunni svantaggiati e una spesa complessiva di due milioni di euro ed era arrivata a impegnare risorse regionali per un totale di 150 milioni, per giunta monopolizzata da alcuni enti capitanati da sindacati o organizzazioni religiose. Quindi la Regione era dovuta intervenire per bloccare questa spesa fuori controllo e permettere inoltre l’ingresso di nuovi soggetti privati tramite risorse a bando. Prima invece, col il criterio della spesa storica, non c’era concorrenza. I soldi andavano sempre agli stessi per corsi che non servivano a niente ed era una distorsione del sistema formativo che abbiamo interrotto.»

  «Nei vostri interventi – ha detto poi il candidato - è stato detto più volte che la Regione è sempre in ritardo, che i bandi per i corsi formativi vengono fatti di anno in anno, con tutta la precarietà per il processo formativo e per i lavoratori. È un problema che ho riscontrato anche nei bandi per la cultura o il cinema, non si programma su un orizzonte di almeno tre anni ma si ripete ogni anno lo stesso bando. È necessario invece dare sicurezza a chi lavora e liberare gli uffici regionali dal dover continuare a scrivere sempre lo stesso bando.» «Vedo il sistema della formazione come molto importante e complementare a quello scolastico. Vogliamo – ha continuato Soru - una collaborazione tra questi due mondi, perché vanno considerati insieme con l’obiettivo di non perdere neppure un ragazzo. Il nostro programma mette al centro, come opere pubbliche più importanti, istruzione e formazione. Vogliamo una scuola aperta, che sia anche un luogo di socializzazione, dove alle conoscenze di base si possano affiancare quelle utili nel mondo di oggi come le competenze digitali o le lingue straniere e anche l’acquisizione di abilità pratiche come la falegnameria o la meccanica. In questa “scuola lunga” c’è lavoro per tanta gente, oltre agli insegnanti di ruolo e le agenzie formative avrebbero un ruolo.» «Identica importanza - ha aggiunto - il sistema formativo può ricoprire nella cosiddetta alternanza scuola-lavoro. In Sardegna non si sono tantissime aziende e si fa fatica ad avviare questi percorsi. Forse allora è più giusto collaborare con gli enti di formazione per le attività di orientamento, per l’acquisizione di competenze trasversali, spendibili poi nelle aziende, invece che per portare avanti percorsi formativi extrascolastici più fragili. La stessa cosa si piò fare negli ITS, dove non serve solo portare i ragazzi al diploma ma aiutarli ad avere un percorso anche dopo.» 

  Passando a parlare dei servizi per il lavoro, Soru ha ricordato come «quasi tutte le agenzie formative sono anche agenzie per il lavoro, cioè soggetti accreditati che affiancheranno i centri per l’impiego per favorire l’occupabilità e l’aggiornamento delle competenze. In questo momento però le agenzie hanno un ruolo subordinato rispetto ai centri dell’impiego. L’auspicio è che la Regione doti agenzie per il lavoro e formative di strumenti per affiancare più efficacemente i centri per l’impiego.» «Per noi – ha concluso Renato Soru - l’opera pubblica da fare è eliminare la povertà. E ci riusciamo se c’è un livello di istruzione maggiore e migliori competenze. Ci sono tanti disoccupati, ma anche un gran numero di inoccupabili e c’è il rischio che nel futuro aumenteranno perché il lavoro sta cambiando profondamente grazie alle tecnologie. Vogliamo allora che, grazie alla scuola e grazie al sistema formativo che lo accompagna , sia possibile avere percorsi di formazione continua che favoriscano sempre l’occupabilità e non la competenza per un singolo lavoro che può diventare superato.» 

  AGENDA ELETTORALE 9 FEBBRAIO 2024 Ecco gli appuntamenti elettorali del candidato presidente della Coalizione sarda Renato Soru per domani, venerdì 9 febbraio 2024: - ora 9.00, Confapi incontra i candidati presidente, sede Confapi, via Caprera 9, Cagliari; - ore 11.00, Coldiretti incontra i candidati presidente, Centro congressi Fiera di Cagliari, Cagliari; - ore 14.00, visita all’azienda Podda Vetri, Villacidro; - ore 15.00, incontro coi lavoratori della società cooperativa agricola OP, localita S’Acqua Cotta, SS 196 - km 19, Villacidro; - ore 16.30, incontro con i lavoratori della Fonderia Portovesme srl, loc. Piscina Linu, San Gavino; - ore 18.00, incontro con candidati e cittadini “La Sardegna di oggi e del futuro”, Biblioteca comunale, via Umberto I n.6, Villanovaforru.

Politica

Alghero: Codice etico e sarcasmo, la politica gioca mentre i problemi restano
  Ad Alghero, uno scontro politico recente ha acceso gli animi. Anna Arca Sedda, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra in consiglio comunale, ha proposto un codice etico per chi organizza eventi pubblici, basato su antifascismo, antisessismo, antiabilismo e antirazzismo. Una proposta che sembra più una dichiarazione di intenti che una soluzi...

Fallimento ZES Unica nel Mezzogiorno: Fitto Sotto Attacco
  “Sulla testa del ministro Fitto si susseguono le tempeste, una dopo l’altra.” Così esordisce il deputato Dem della commissione bilancio, Silvio Lai. E come dargli torto? La situazione è desolante. Dopo la lentezza della spesa del PNRR dei ministeri, nonostante gli avvertimenti sull’eccessiva centralizzazione delle modifiche effettuate, esplo...

Autonomia differenziata, Fontana contro Todde: «Porta avanti una squallida battaglia»
  Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, attacca duramente la collega sarda Alessandra Todde, aprendo un nuovo capitolo nella controversa questione dell'autonomia differenziata. Il tema è diventato ancora più spinoso dopo che cinque Consigli regionali guidati dal centrosinistra, con la Sardegna in testa, hanno avviato l'iter per rich...

L'amministrazione comunale di Alghero in azione
Lunedì mattina, nelle austere stanze del Municipio di Porta Terra, si è tenuto un incontro che ha visto la definizione delle Commissioni consiliari permanenti del Comune di Alghero. Alla presenza di figure di spicco del Consiglio Comunale, sono stati eletti i presidenti e vicepresidenti delle commissioni, fondamentali per l'operato della macchin...

Alghero: Fascismo e malafede - La strumentalizzazione politica a danno della città
  Chi chiede le dimissioni è in malafede e fa politica strumentale, alle spalle della città. In riferimento alle affermazioni delle organizzazioni Sinistra XXI e Europa a Sinistra vorrei precisare quanto segue. Nella seduta del 15 luglio, nella votazione sulla Tari, che andava in scadenza il giorno dopo, finita una discussione, anche an...