Un fine settimana di intensa attività per i Carabinieri del Reparto Territoriale, impegnati in una serie di operazioni che hanno riportato ordine e sicurezza in città. Tre gli interventi principali, risolti in poche ore.
Sabato sera, in pieno centro, una lite tra due uomini è finita nel sangue. Un 52enne olbiese ha accoltellato al collo un trentenne, ferendolo in modo non grave. Il giovane è stato medicato al pronto soccorso e dimesso con sette giorni di prognosi. L’aggressore, individuato poco dopo, è stato denunciato alla Procura di Tempio Pausania per lesioni personali aggravate. Un episodio chiuso in tempi rapidi, che ha restituito calma alla zona.
Sempre sabato, un altro intervento ha portato all’arresto di un 23enne per violazione del divieto di avvicinamento all’ex compagna. L’uomo, già sottoposto al braccialetto elettronico, è stato sorpreso nei pressi dell’abitazione della donna. L’allarme scattato dal dispositivo ha consentito ai militari di intervenire subito, impedendo che la situazione degenerasse. Un segnale chiaro, sottolineano dal Reparto Territoriale, dell’attenzione costante verso i reati di genere.
Infine, nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri hanno denunciato un 33enne olbiese, già noto alle forze dell’ordine, trovato con generi alimentari e abiti rubati poco prima dalla sede della Croce Rossa. La refurtiva, dal valore di circa duemila euro, era nascosta nel giardino della sua abitazione. Tutto è stato recuperato e restituito all’associazione.
Tre episodi diversi, un’unica linea d’azione: presenza, tempestività e controllo del territorio. Il Reparto Territoriale di Olbia, coordinato dalla Procura, continua a garantire un intervento rapido su tutto il fronte urbano.
Come precisato nel comunicato ufficiale, i provvedimenti adottati si riferiscono alla fase cautelare e i fatti descritti rientrano ancora nella fase delle indagini preliminari, con presunzione d’innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.