Ha acceso un fuoco per ripulire il suo terreno, ma le fiamme sono sfuggite di mano. Nel pomeriggio di lunedì scorso, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti nell’agro di Mores, al confine con Ozieri, dopo che un incendio si era rapidamente esteso nelle campagne circostanti.
Sul posto è arrivata la Volante del Commissariato di Ozieri, insieme agli uomini del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. Gli operatori hanno ricostruito la dinamica: il proprietario del fondo aveva da poco iniziato a bruciare stoppie senza alcuna autorizzazione. In pochi minuti, però, il vento ha alimentato le fiamme che hanno divorato oltre quattro ettari di terreno, minacciando anche le proprietà vicine.
Solo l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale e del Servizio Antincendio regionale ha evitato conseguenze peggiori. Una volta domato il rogo, il proprietario è stato accompagnato in Commissariato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per incendio colposo.
La Polizia ricorda che, in base al Piano Antincendio Regionale, è vietato bruciare stoppie e residui vegetali dal 15 maggio al 31 ottobre, salvo specifiche autorizzazioni. Le violazioni comportano sanzioni fino a 50.000 euro, oltre alle eventuali responsabilità penali.
L’episodio rientra nell’attività di controllo e prevenzione svolta dal Commissariato di Ozieri in collaborazione con il Corpo Forestale e le altre forze dell’ordine, per contrastare con fermezza i reati legati agli incendi nelle campagne sarde.