La recente polemica riguardante la programmazione dei voli da Alghero a Roma per il periodo dal prossimo 8 aprile fino al 26 ottobre ha generato confusione e malcontento tra i viaggiatori e i residenti della Sardegna.
Secondo quanto riportato da Mario Bruno, ex sindaco di Alghero e membro del Partito Democratico, ci sarebbe stato un cambiamento degli orari dei voli in continuità territoriale, con la partenza spostata dalle 11 alle 15:20, creando un "buco" di otto ore tra le frequenze che renderebbe complicato per i sardi collegarsi con altre destinazioni nazionali ed europee.
Tuttavia, questa affermazione è stata prontamente smentita dall'amministratore di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, che ha etichettato le voci di una cancellazione del volo delle 11 come una "fake news". Intrieri ha confermato che non ci sarebbe stata alcuna modifica all'orario del volo in questione e ha invitato a verificare direttamente sul sito di Aeroitalia la presenza confermata del volo delle 11. Ha inoltre annunciato che, durante l'estate 2024, sarebbero state aumentate a quattro le frequenze giornaliere tra Roma e Alghero in alcuni giorni della settimana.
La situazione ha generato non poco clamore, con i media che hanno rilanciato la notizia senza prima effettuare una verifica diretta con la compagnia aerea, contribuendo così alla diffusione di informazioni non accurate. Anche la CGIL ha espresso critiche nei confronti di Aeroitalia, alimentando ulteriormente il dibattito.
Questa vicenda evidenzia l'importanza della verifica delle fonti prima della pubblicazione di notizie che possono avere un impatto significativo sulla percezione pubblica e sulle decisioni dei viaggiatori. La disinformazione può generare incomprensioni e disagi, sottolineando la necessità di una comunicazione chiara e trasparente da parte delle compagnie aeree e degli organi di informazione.