Lì, sulle dune boscate di Maria Pia, a due passi da Alghero (SS), un povero esemplare secolare di Ginepro (gen. Juniperus) è stato recentemente massacrato senza ritegno.
Perché?
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), raccogliendo segnalazioni indignate di residenti, ha inoltrato (4 febbraio 2022) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti al Ministero della Cultura, alla Regione autonoma della Sardegna, alla Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, al Comune di Alghero (titolare dell’area), ai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e, per quanto di competenza, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari.
L’area è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e con vincolo di conservazione integrale (art. 10 bis della legge regionale Sardegna n. 45/1989 e s.m.i.), mentre rientra in zona di massima salvaguardia ai sensi del piano paesaggistico regionale (P.P.R. – 1° stralcio costiero).
Il GrIG auspica l’individuazione delle responsabilità per lo scempio ambientale e una più efficace vigilanza su un bene ambientale di così rilevante importanza.