Dopo il successo all’esordio nel derby, la squadra cadetta di Serie C dell’Amatori Rugby Alghero concede il bis. Lo fa il domenica 21 dicembre, lo fa con autorità, lo fa confermando che quanto visto nella prima uscita non era un episodio ma una direzione.
Contro il Cagliari arriva una vittoria larga, costruita minuto dopo minuto. La partita prende subito una piega chiara e l’Alghero la tiene fino in fondo.
Il Cagliari difende con aggressività, come previsto. Non regala nulla, prova a spezzare il gioco, a rallentare le uscite, a sporcare i punti d’incontro. L’Alghero però non si fa trascinare fuori partita. Gioca ordinata, resta dentro il piano, usa il campo con pazienza. Quando trova spazio colpisce, quando non lo trova continua a costruire.
Già nel primo tempo emerge la sensazione di una squadra che sa cosa fare.
I reparti si muovono insieme, le mete arrivano da più uomini e da più situazioni. Il gioco non dipende da una giocata estemporanea, ma da una struttura che regge.
Il passaggio più significativo arriva nella ripresa. Con le sostituzioni entrano in campo anche diversi classe 2007. Cambiano i nomi, non cambia l’atteggiamento. L’intensità resta alta, il piano di gioco non si scompone, la partita rimane sotto controllo fino all’ultimo minuto.
A fine gara Marco Spirito, allenatore della cadetta algherese, analizza così la prova: «Ottima partita, sono molto soddisfatto dei ragazzi, il Cagliari ha difeso in modo molto aggressivo, ma siamo stati molto abili a gestire il gioco e mantenere il nostro ritmo per 80 minuti. 12 mete sono un buon bottino, ma la cosa più importante è stata che nel secondo tempo, nonostante le varie sostituzioni con tanti 17enni i campo, abbiamo mantenuto l'intensità ed il piano di gioco. Ora pensiamo alla prossima partita a Capoterra, dopo la pausa natalizia.»
Due partite e due vittorie per l’Alghero, che chiude il 2025 con continuità e con indicazioni chiare. Dopo la sosta natalizia ci sarà la trasferta di Capoterra, un banco di prova diverso, ma utile per misurare ancora una volta la solidità del gruppo.
Tabellino
Formazione:
Mazzone; D.Peana, Calabrò, Lanciotti, D.Rizzo; Bogliani, F.Peana; Cocco, Marrone, Cadoni; B.Rizzo, Daga; Pirisi, Macchioni, Bardino.
Subentrati:
Putzu, Solinas, Ferreri, Ibba, M.Peana, Piras, Canessa.
Allenatori:
Spirito – Calabrò
Mete:
Lanciotti, D.Rizzo, Macchioni, 2 Calabrò, 3 Mazzone, Bogliani, Daga, Ibba, Marrone.
Trasformazioni:
Bogliani 7/12.
Man of the match:
Marrone, Lanciotti.