Il Cagliari registra la fase difensiva e arrivano i risultati.

  La difesa ermetica è stata la svolta. Quando il Cagliari è riuscito ad incassare il minimo sindacale ha sempre centrato il risultato. La chiave di volta di questo improvviso cambio di marcia nel reparto arretrato è impersonificata nella condizione del colombiano Mina. È vero, un giocatore atipico, con quella sua andatura caracollante, sempre alle prese con affaticamenti di vario genere che a fine partita lo costringono a far ricorso al ghiaccio per lenire il dolore, ma di una efficacia impressionante. Ha carisma, i compagni lo seguono senza batter ciglio e poi ha la capacità di irretire gli avversari al punto che spesso e volentieri anche elementi esperti sono indotti alla reazione. In questo contesto le espulsioni di D’Ambrosio e Rebic, rispettivamente a Monza ed alla “Unipol Domus” contro il Lecce nelle ultime due vittorie rossoblù, sono sinonimo di una situazione che porta la formazione cagliaritana a giocare in sovrannumero e dunque in situazione di vantaggio. Mina ha però anche il supporto dei compagni di reparto. 

  In primis Luperto. Quest’ultimo è stata una delle priorità richieste da Davide Nicola in estate per modulare la difesa. Le reminiscenze di Empoli nella scorsa stagione hanno giocato un ruolo determinante, considerato che Luperto era titolare inamovibile anche in Toscana con lo stesso allenatore. Se poi realizza (di schiena) anche una rete importante come quella di domenica scorsa contro il Lecce, che ha significato il vantaggio per il Cagliari, allora si ha un quadro completo della valenza di questo centrale. La linea arretrata si completa con Obert, giovane slovacco in crescita, anche lui in rete nell’ultimo turno, ma che a prescindere dal gol sta mostrando di essere in possesso di doti fisico-atletiche di buon livello. Espresse sino a qualche tempo fa esclusivamente nella nazionale di competenza. Ha acquisito la titolarità della fascia sinistra costringendo il tecnico ad avanzare di qualche metro più avanti il raggio d’azione di Augello. Una trovata comunque figlia del continuo studio del particolare da parte del tecnico.

Sport

Dinamo, lezione di basket e carattere. Lo Sporting va al tappeto: 89-72
La Dinamo Banco di Sardegna torna a fare la voce grossa in Europa. Travolge lo Sporting Lisbona 89-72 e si prende il primo posto nel gruppo G di Fiba Europe Cup. Una vittoria pulita, concreta, senza mai perdere la testa. In panchina c’è Oldoini, in attesa dell’arrivo di Mrsic. In campo, invece, c’è una squadra che ...

Il Cagliari cade all'Olimpico contro la Lazio. Entrambe le reti nella ripresa
  Dopo il meritato ko casalingo col Sassuolo nel match del 30 Ottobre scorso, il Cagliari incassa contro i biancocelesti la seconda sconfitta di fila. I rossoblù non vincono da un mese e mezzo. L'ultimo successo risale allo scorso 19 Settembre 2025 contro il Lecce. Ha diretto la partita il signor Juan Luca Sacchi di Macerata. Capitolo f...

Alghero da record: nove vittorie di fila e primato assoluto in Promozione
L’Alghero Calcio non si ferma più. Con il 5-1 rifilato al Li Punti, la squadra di Mauro Giorico ha scritto una pagina che resterà negli almanacchi del calcio sardo: nove vittorie consecutive nelle prime nove giornate di campionato. Superato così il vecchio primato del Latte Dolce, fermo a otto successi di fila nell...

Dinamo Sassari travolta in casa: Udine passa al PalaSerradimigni 88-70
  Dopo le cocenti debacle subite negli ultimi incontri di Lba, prosegue, purtroppo senza fine, la serie di battute d’arresto della Dinamo Sassari in questo avvio di Stagione. La formazione isolana viene- infatti- sconfitta, poche ore fa, anche dalla compagine degli Amici della Pallacanestro Udine in un vero e proprio scontro salvezza che certa...

L’Amatori Rugby Alghero vince, ma soffre: contro Modena finisce 29-27
Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Ma con il batticuore. L’Amatori Rugby Alghero supera il Modena per 29 a 27 e conquista cinque punti pesanti, quanto sudati, davanti a un pubblico di circa trecento spettatori al “Maria Pia”. Il cielo parzialmente soleggiato sembrava promettere un pomeriggio tranquillo, ma il rugby, come la vita, non ri...