Battuta d'arresto per la Torres a Gubbio - Sconfitta di misura in terra umbra

  A pochi giorni dalla vittoria ottenuta contro la Vis Pesaro allo Stadio “Vanni Sanna”, la Torres allenata dall’esperto mister Alfonso Greco consegue, nel match svoltosi poche ore fa in terra umbra (che vedeva la formazione sassarese opposta all’ostico Gubbio), la settima sconfitta della sua - seppur - ottima stagione. Una gara, avvenuta allo Stadio “Pietro Barbetti” valida per il 34° turno del girone B della Serie C, terminata sul risultato di 1-0 in favore della compagine eugubina, che da una parte “ferma” a 8 i risultati utili consecutivi (7 successi e una sconfitta) dei ragazzi rossoblù del nord-Sardegna e che dall’altro permette alla più diretta inseguitrice (la Carrarese) un parziale riavvicinamento, visto che la compagine toscana si trova “lontana” ora “soli” 6 punti dal team presieduto dal noto Stefano Udassi. Battuta d’arresto, quella appena accaduta nell’impianto sportivo dell’Italia centrale, che purtroppo lascia molto amaro in bocca a tutti i supporter che amano i colori rossoblù del team calcistico del nord-Sardegna, in quanto un successo della squadra isolana, in codesto match, avrebbe dato alla compagine capitanata dal “navigato” Luigi Scotto (con la contemporanea sconfitta o pareggio del team carrarese) la certezza matematica della seconda posizione in classifica al termine della stagione regolare. In merito alla gara, primissimi minuti di gioco con pochi sussulti, dove l’unica occasione degna di nota è stata quella capitata al talentuoso centrocampista Masala (al 10° minuto di gioco), il quale servito, nella circostanza, dall’esperto Scotto aveva un controllo del pallone non all’altezza. Torres che, tuttavia, con il passare dei minuti non demordeva, visto che, pochi istanti più tardi (12°), si affacciava “pericolosamente” dalle parti dell’area umbra con il “solito” numero 9, che eseguiva una conclusione che veniva “bloccata” dal sempre attento estremo difensore avversario Vettorel. Una Torres, quindi, che (fino a questo momento) stava cercando di far suo l’incontro, lasciando poche “chance” al Gubbio di rendersi temibile nell’area isolana presieduta dall’ottimo Zaccagno. Per quanto concerne la seconda parte della prima frazione di gioco, da segnalare un tiro realizzato al 28° dalla “punta” Bernadotto da fuori area (che permetteva alla squadra capitanata dall’esperto difensore Andrea Signorini di ottenere il calcio d’angolo della contesa), e - pochi istanti più tardi (siamo al 38° minuto di gioco) - il problema di tipo muscolare che obbligava il centrocampista Mastinu ad uscire dal campo. Giocatore - facciamo notare - il classe ’91, sostituito per la restante parte dell’incontro dal bravissimo Giacomo Zecca. Primo tempo che terminava, di lì a pochi momenti, sul risultato di parità. Gubbio 0- Torres 0. Al rientro delle squadre in campo dopo l’intervallo, era la squadra isolana a premere il piede sull’acceleratore. Ella faceva ciò, innanzitutto, con un tiro di Fischietto (“bloccato” da Vettorel) e in secondo luogo con una conclusione di Scotto, che non solo non permettevano a Idda e compagni di conseguire la prima marcatura della gara, ma che - in seguito - portavano la compagine rossoblù a dover “inseguire”, visto che - al 61° minuto - la formazione eugubina segnava la rete del vantaggio con il calciatore Bernadotto. Giocatore, l’ex Avellino, che nella circostanza era in grado di "capitalizzare", nel migliore dei modi, il passaggio eseguito dall’ala Di Massimo. Una Torres che tuttavia nell’ultima parte di gara non si dava per vinta, anzi, tentava a più riprese prima con Nunziatini poi con Scotto, Cester e Levriero di giungere (almeno) al risultato di parità. Una situazione, quella appena citata, che - purtroppo - non si verificava e che permetteva al Gubbio di ottenere una vittoria di fondamentale importanza per il proseguo della stagione. In chiusura, ricordando nuovamente il punteggio della gara in oggetto, Gubbio 1 - Torres 0, desideriamo rammentarvi il prossimo impegno del team rossoblù del nord-Sardegna. Questo si verificherà il 7 aprile alle ore 14.00 allo Stadio “Vanni Sanna” contro la Fermana, allenata dall’ottimo tecnico Andrea Mosconi.

Sport

Amarcord Rossoblu, Mr Simon racconta: Il Cagliari firmato Uruguay
  Il Cagliari Calcio vanta una notevole tradizione con i calciatori provenienti dall'Uruguay. Da El Piscador fino a Nández sono passati quasi 40 anni. Il primo uruguaiano a sbarcare sull'isola fu proprio El Piscador, Waldemar Victorino. Arrivò nel 1982, era uno degli attaccanti più in voga, ma fece una stagione disastrosa che lo definì non ...

La leggenda dei rally rivive con il Mirtò Terra Sarda
  Il mito del rally, con quell’aura di leggenda in un paddock accessibile a tutti, dove nasceva la passione per le corse, sarà protagonista nelle giornate del 4 e 5 ottobre 2024 della nuova iniziativa di Mirtò, il Festival internazionale del mirto, insieme alla Porto Cervo Racing. Il mondo del rally si darà appuntamento in Sardegna per un ...

Quante medaglie potrebbe vincere l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024?
  Da venerdì 26 luglio inizierà la corsa alle medaglie delle Olimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo). L’appuntamento coi Giochi olimpici arriva a soli 3 anni di distanza dall’edizione di Tokyo 2020 (disputata nel 2021 a causa della pandemia da Covid), durante la quale l’Italia riuscì a conquistare complessivamente 40 medaglie (10 ...