In una serata da dimenticare all'Olimpico, il Cagliari ha dimostrato come non giocare a calcio. La Roma, sotto la guida di De Rossi, ha semplicemente svolto il proprio dovere, infliggendo un'umiliante sconfitta ai sardi.
Dopo appena un minuto di gioco, il Cagliari era già in svantaggio, segnando l'inizio di una discesa verso l'abisso calcistico. La squadra sarda è stata surclassata in ogni aspetto del gioco: fisicamente, tatticamente e mentalmente. Un dato che salta agli occhi è l'assoluta mancanza di tiri in porta, un dettaglio che grida incompetenza e incapacità. Rui Patricio, il portiere della Roma, avrebbe potuto passare la serata leggendo un libro per quanto fosse inoperoso.
La nuova Roma di De Rossi è rinata, dimostrando che a volte un cambio di guida può fare miracoli.
Questo, tuttavia, serve solo a mettere in luce l'inadeguatezza del Cagliari e del suo allenatore, Claudio Ranieri. Nonostante il passato glorioso, la sua attuale gestione sembra quella di un uomo che ha perso la bussola. È tempo di ammettere che la sua magia si è esaurita.
Il gioco riflette l'allenatore, e in questo caso, il Cagliari sembra una squadra senza idee, senza mordente e senza ambizione.
Gli errori ripetuti sono il sintomo di una mentalità sbagliata, non solo nel gioco ma in tutta la società. Manca la scintilla, forse perché la struttura societaria non è adeguata per prendere decisioni efficaci.
Ranieri stesso ha suggerito che il Cagliari sarebbe stata la sua ultima avventura. Forse ha intuito, prima di tutti, la necessità di un ritiro.
Nonostante la sua probabile riluttanza a dimettersi, dopo la prestazione contro la Roma, è chiaro che la squadra ha toccato il fondo. Invece di cercare una risalita, sembra determinata a scavare ancora più in basso.
C'è qualche lato positivo, come il nuovo centrale colombiano che ha fatto del suo meglio in difesa, ma anche lui è stato risucchiato nel vortice della disfatta.
Ora, con la prossima partita contro la Lazio di Sarri, i tifosi possono solo sperare che la squadra riesca finalmente a giocare una partita degna di questo nome e guadagnare punti preziosi per la salvezza.
Ma, a giudicare dalle recenti prestazioni, sarebbe più realistico aspettarsi un'altra dimostrazione di incompetenza. Il Cagliari non solo sta raschiando il fondo del barile, ma sembra intenzionato a romperlo.