Il 2025 è stato riconosciuto come Anno dell’Emigrazione Sarda in Argentina, con l'obiettivo di celebrare e ricordare la storia di una comunità che ha contribuito in modo sostanziale alla costruzione di una parte del mondo, mantenendo vive tradizioni, valori e legami con la Sardegna, che durano ancora oggi. Comune e Pro Loco di Ittiri insieme all'associazione Ittiri Cannedu celebrano la ricorrenza sabato con una giornata che si aprirà alle 11 con la visita guidata all'Abbazia di Paulis seguita alle 12.30 dall'accoglienza degli ospiti col "canto a tenore" dal Cunsonu Santu Juanne di Thiesi e dall'inaugurazione di una mostra fotografica nel Teatro Comunale, che dalle 15.30 ospiterà un convegno.
Il titolo dell'evento è “Sardi in Argentina. Un viaggio, una Storia, un Futuro!” e avrà come ospite d'onore Marga Tavera, presidente del Circolo dei Sardi in Argentina, oltre ad alcuni rappresentanti dei circoli e diversi emigrati di ritorno.
In apertura di serata i saluti del sindaco di Ittiri, Antonio Sau, e dell'assessore del Lavoro della Regione Sardegna, Desirè Manca.
Interverranno anche il presidente Acli Sardegna, Mauro Carta, la Responsabile Ricerche Crei Acli, Vania Statzu, e Antonio Muglia, autore del libro “Verso Sud, Storie di Sardegna e America Latina”.
Dalle 18.30 balli tradizionali a cura dell'associazione Ittiri Cannedu e della sua Scuola di Ballo Tradizionale. Prevista anche l'esibizione di cantadores a chitarra Giovannino Marreu, Paolo Senes e Antonio Carboni, accompagnati alla chitarra da Tore Matzau e all'organetto e fisarmonica da Davide Caddeo.