Turisti sanzionati per danneggiamento delle dune sarde con motocross

  Due turisti tedeschi sono stati sanzionati dal Corpo Forestale dopo aver danneggiato le dune sarde praticando il motocross. Le segnalazioni pervenute al Corpo Forestale riguardavano la creazione e la pubblicizzazione di itinerari motociclistici nei delicati ambienti delle spiagge e degli arenili della Sardegna, attività che è stata documentata e promossa attraverso vari canali social dai due turisti. L'intervento ha visto la partecipazione coordinata di diverse strutture del Corpo Forestale, inclusi le Sale operative di Cagliari e Tempio, il Nucleo Investigativo dell'Ispettorato di Cagliari, e la Stazione Forestale di Padru.

  I due individui, dopo aver percorso itinerari da nord a sud dell'isola e documentato le loro azioni online, sono stati individuati grazie all'analisi di un filmato che li mostrava mentre attraversavano le dune di Piscinas nel litorale di Arbus. Ulteriori accertamenti con le compagnie di navigazione hanno permesso di stabilire che i turisti si apprestavano a lasciare l'isola da Olbia verso Livorno, momento in cui sono stati intercettati dalla Stazione Forestale di Padru e identificati grazie alla corrispondenza delle targhe dei loro veicoli. 

   Ai due è stata contestata la violazione delle norme che tutelano gli arenili e i sistemi dunali, aree protette per la loro importanza ecologica e paesaggistica. Le sanzioni includevano sia pene penali, con arresto fino a due anni e ammende significative per il danneggiamento del sistema dunale, sia violazioni amministrative legate al divieto di transito negli arenili e al campeggio libero, con multe amministrative per ciascun trasgressore. L'azione dei turisti ha causato danni notevoli all'ecosistema dunale, compromettendo la flora locale e innescando processi erosivi che mettono a rischio la stabilità delle spiagge. Il Corpo Forestale, evidenziando la gravità di tali illeciti, ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché segnali eventuali abusi e minacce all'ambiente al numero verde 1515, in un impegno condiviso verso la protezione delle risorse naturali della Sardegna e la promozione di uno sviluppo turistico sostenibile.

Cronaca

Palau, devastata dai vandali la duna fossile di Cala Trana
Nuovo allarme a Cala Trana. La duna fossile, risalente all’Olocene e classificata habitat di interesse comunitario dalla Direttiva europea 92/43/CEE, è da anni sotto assedio. Non solo dall’incuria, ma soprattutto dai vandali. A denunciarlo è il

Cargeghe, bandi per nuovi lotti: il Comune prova a fermare lo spopolamento
Due bandi per dare ossigeno a un paese che rischia di svuotarsi. L’amministrazione guidata da Antonio Ruiu ha pubblicato i bandi per l’assegnazione di quattro lotti invenduti del piano di zona 167, in località S’Adde, e per i lotti nell’area PIP di Campomela destinati ad attività produttive, piccole industrie e in...

Cagliari, nuovo protocollo con il Wwf per ambiente e animali
Terzo accordo ambientale in pochi mesi. Dopo Legambiente e Rebelterra, il Comune di Cagliari ha firmato anche con il Wwf Italia un protocollo per la tutela del territorio e del benessere animale. La firma è arrivata nei giorni scorsi: per il Comune l’assessora all’Ambiente L...

Uil Sardegna: “Parità di genere ancora lontana”
Trent’anni fa, il 15 settembre 1995, 189 Paesi sottoscrissero la Dichiarazione di Pechino, documento che tracciava le linee guida per uguaglianza di genere e diritti delle donne. Oggi, a distanza di tre decenni, la UIL Sardegna ricorda quell’impegno, ma denuncia come la strada sia ancora lunga.