Conclusione Congresso Regionale PRC Sardegna

Nei giorni 24 e 25 maggio a Iglesias si è svolto il decimo congresso regionale del Partito della Rifondazione Comunista della Sardegna. Il congresso ha visto la presenza di oltre 40 delegate/i che si sono espressi sulla futura linea politica che lo stesso Partito dovrà tenere nei successivi 3 anni in Sardegna, nonché nel rinnovo degli organismi dirigenti. E' stato un congresso unitario che ha approvato il suo documento conclusivo all'unanimità così come il rinnovo del Presidente della Garanzia Regionale: Nicolino Camboni; il Tesoriere Regionale: Francesco Falchi e il Segretario Regionale: Enrico Lai Un documento congressuale che pone il tema centrale sui conflitti nel mondo e le sue ricadute socio-economiche anche nella stessa Sardegna come un elemento da contrastare attraverso una battaglia politica che tenga assieme la pace, la smilitarizzazione e il contrasto alle basi militari. Nonché la vicinanza al Popolo della Palestina per il vero e proprio genocidio in atto nei suoi confronti compiuto da Israele. Si lavorerà affinché si affermi anche in Sardegna un movimento plurale che coniughi la pace allo spostamento dei miliardi investiti in armamenti sullo stato sociale per la riduzione delle liste d'attesa in sanità, per politiche attive sul lavoro e per l'istruzione pubblica. Il Partito ritiene insufficienti le politiche dell'attuale maggioranza di governo regionale sui temi come la sanità riguardanti un silenzio rispetto a una proposta di riorganizzazione dal basso della sanità, della medicina territoriale e delle cure primarie. Inoltre è assente una proposta di nuovo piano triennale socio sanitario di cui la Sardegna ha bisogno per dare risposte alle esigenze di salute della popolazione. Così come è dannosa la stessa legge sulla transizione energetica. Di fatto limitandola fortemente da una parte e dall'altra finanziando quasi esclusivamente l'iniziativa privata rendendo una scatola vuota “l'agenzia sarda dell'energia” così come le comunità energetiche. Anche per queste ragioni vengono rivendicate le scelte autonome compiute nel recente passato in termini elettoralistici. In virtù di ciò il Partito, da una sua conferenza programmatica che si svolgerà nei prossimi mesi sui temi come lo statuto speciale, lo spopolamento delle zone interne, la transizione energetica, la smilitarizzazione e il contrasto alle morti bianche rilancerà non solo se stesso ma metterà a disposizione il suo patrimonio politico valoriale e organizzativo al fine di costruire una proposta politica di sinistra, antiliberista e autonomista a disposizione della sconfitta delle destre a partire dai 4 referendum sul lavoro e 1 sulla cittadinanza che si svolgeranno l'8 e il 9 di giugno.

Politica

Alghero: rifiuti nell’agro, a Villa Maria Pia il primo confronto tra Comune e residenti
Si è tenuto ieri, presso la sede istituzionale di Villa Maria Pia, un incontro promosso dal Presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi, con la partecipazione dell’Assessore all’Ambiente Raniero Selva, del Presidente della Commissione Ambiente e dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali e i responsabili della Ciclat. L'incontro ha vi...

Piscina scoperta: Occhioni (AVS) obiettivo raggiunto
"Durante il soprallugo dello scorso 19 febbraio della commissione lavori pubblici, che mi onoro di presiedere, avevamo constatato la possibilità di poter riaprire la piscina scoperta per la stagione estiva, e oggi obiettivo si è concretizzato" - questo il commento di Gianpiero Occhioni, presidente della Commissione Consiliare Permanente Lavori Pubb...

AVS conferma la piena fiducia ad Alessandra Todde
Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) conferma la piena fiducia nell’operato della Presidente Alessandra Todde e condivide con lei la posizione assunta nelle dichiarazioni. Rispettiamo il ruolo dei giudici e le loro decisioni ma pur non entrando nel merito di questioni tecnico giuridiche riteniamo sia corretto fare ricorso contro una decisione che ci ved...

Desirée Manca al vetriolo: “Taccia chi ha crocifisso la Sardegna”
In un clima politico sempre più arroventato dopo la sentenza del Tribunale di Cagliari sulla presidente Alessandra Todde, l’assessora regionale al Lavoro Desirée Manca affila le armi e sferra un attacco frontale al centrodestra. Il tono è bellicoso, le parole taglienti. Un comunicato stampa che lascia poco spazio a...

Decadenza Todde: Tanto tuonò che piovve
-Come previsto, il Tribunale di Cagliari ha respinto il ricorso di Alessandra Todde contro l'ordinanza-ingiunzione del Collegio Regionale di Garanzia Elettorale che aveva accertato gravi violazioni della normativa sulle spese elettorali e irrogato una sanzione pecuniaria di €40.000, rimandando al Consiglio regionale ogni decisione sulla decadenza. ...