La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha posto le basi per l'inizio di una nuova fase politica nell'Isola, firmando il decreto di convocazione del Consiglio regionale per il prossimo martedì 9 aprile, alle ore 10.30. Questa mossa segna l'avvio formale della XVII legislatura, un momento cruciale che promette di essere ricco di sfide e opportunità per la Sardegna.
Il Consiglio si riunirà nella sede istituzionale di via Roma a Cagliari, con un ordine del giorno che prevede, tra le altre cose, la costituzione dell'Ufficio di Presidenza provvisorio e il giuramento dei consiglieri regionali eletti. Seguiranno le comunicazioni della presidente della Regione e il giuramento degli assessori, culminando con l'elezione del presidente del Consiglio regionale.
La decisione di convocare il Consiglio entro venti giorni dalla proclamazione degli eletti, come previsto dallo Statuto speciale per la Sardegna, dimostra l'impegno della presidente Todde a garantire un passaggio di consegne ordinato e a mettere rapidamente in moto la macchina amministrativa regionale. Questo primo incontro sarà fondamentale per definire le priorità dell'agenda politica e amministrativa della nuova legislatura, con un occhio di riguardo verso le esigenze e le aspettative dei cittadini sardi.
La convocazione del Consiglio è un passo importante che conferma la volontà di lavorare sinergicamente per affrontare le numerose sfide che attendono la Sardegna, da questioni economiche e sociali a temi ambientali e di sviluppo sostenibile.
La presenza invitata del Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna alla prima adunanza sottolinea ulteriormente l'importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni regionali e nazionali.
Il decreto, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet istituzionale, segna ufficialmente l'inizio di un percorso che vedrà la XVII legislatura impegnata a navigare le complesse acque della politica regionale, con l'obiettivo di promuovere il benessere, la prosperità e lo sviluppo della Sardegna e dei suoi abitanti.
La comunità sarda guarda con interesse e speranza a questo nuovo inizio, consapevole delle difficoltà ma anche delle grandi potenzialità che la regione può esprimere sotto una guida attenta e innovativa. La XVII legislatura si apre con l'augurio che possa essere un periodo di fruttuosa collaborazione, di crescita e di rinnovamento per l'intera Isola.