«La comunicazione istituzionale, per norma, deve essere impersonale. Rappresenta però un elemento fondamentale, anche se non esclusivo, per rafforzare il rapporto di fiducia tra le istituzioni e le cittadine e i cittadini». Così il sindaco di Cagliari Massimo Zedda è intervenuto questa mattina al corso di formazione Nuovi strumenti di comunicazione, organizzato da Anci (nazionale e regionale) insieme a Meta.
Al centro del confronto, ospitato nell’edificio Sali Scelti di via La Palma, l’uso dei social network come strumenti al servizio della comunicazione pubblica. «L’uso dei social network – ha sottolineato Zedda – costituisce oggi un canale di rilievo per garantire trasparenza, coinvolgimento, tempestività e accessibilità delle informazioni».
Il primo cittadino ha rimarcato l’importanza della formazione e dell’aggiornamento professionale degli operatori della comunicazione istituzionale, chiamati a gestire un ruolo sempre più strategico e delicato. «La comunicazione – ha detto – non deve essere slegata dalla coscienza. È necessario che ogni messaggio sia veicolato con parole semplici, responsabilità, rispetto e attenzione, perché parlare alle persone significa innanzitutto prendersi cura della comunità».
L’incontro è stato anche occasione per approfondire le sfide poste dai nuovi strumenti digitali, confermando – come evidenziato dall’Amministrazione comunale – l’impegno a rendere la comunicazione pubblica sempre più vicina ai bisogni e ai diritti delle persone.