Sono iniziati da parte della Società dei Bagni del Corallo S.r.l.s. i lavori di montaggio della pedana amovibile in legno presso il Beach Club A-Mare, in località Calabona, Alghero. Un intervento che arriva dopo una lunga serie di autorizzazioni e verifiche da parte degli enti competenti, e che segna la riapertura di una struttura balneare che l’anno scorso era stata oggetto di contestazioni, denunce e persino un sequestro.
La vicenda del Beach Club A-Mare ha avuto inizio nel 2024, quando l’associazione ecologista GrIG aveva sollevato dubbi sulla regolarità dei lavori, denunciando presunte irregolarità nella costruzione delle strutture. La questione si era aggravata con l’intervento della Procura di Sassari e il sequestro temporaneo del lido da parte dei Carabinieri, sulla base di presunti abusi edilizi.
Dopo un lungo iter legale e amministrativo, la società dei Bagni del Corallo ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per la ripresa dell’attività. La concessione demaniale, rilasciata dalla Regione Autonoma della Sardegna il 09 maggio 2025, consente la posa di strutture temporanee e amovibili per un periodo massimo di 120 giorni, da giugno a settembre, in virtù di una concessione della durata di 12 anni.
Tramite l’Amministratore Unico Valentina Russo, la società ha comunicato formalmente l’avvio dei lavori all’Assessorato Enti Locali, Finanze e Urbanistica – Servizio Demanio, patrimonio e autonomie locali di Sassari, coinvolgendo anche altri enti di controllo come la Capitaneria di Porto, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, la Guardia di Finanza e la Prefettura di Sassari.
La struttura prevede la posa di una pedana in legno per il posizionamento di lettini e ombrelloni, un banco esterno per la mescita di bevande e una zona ricevimento allestita con arredi mobili. Tutto questo nel pieno rispetto delle prescrizioni stabilite nella concessione demaniale e regolata dal Provvedimento Unico del 13 maggio 2025 emesso dal SUAPE del Comune di Alghero.
Il documento di autorizzazione elenca le verifiche effettuate da 19 enti diversi, tra cui il Genio Civile, la Capitaneria di Porto, l’Agenzia delle Dogane, l’ASL e l’ARPAS, confermando la regolarità dell’intervento e la sua compatibilità con la destinazione d’uso dell’area, definita come zona H3 nel Piano Regolatore Generale del Comune di Alghero.
Per quanto riguarda la compatibilità delle opere con il piano regolatore, l’Ufficio Edilizia Privata del Comune ha confermato che le opere previste sono conformi alla destinazione d’uso dell’area, e che non sono previsti interventi sulla zona verde già esistente, che sarà mantenuta nelle condizioni attuali.
La Società dei Bagni del Corallo S.r.l.s. ha dichiarato la sua volontà di operare in piena trasparenza e collaborazione con le autorità, cercando di evitare qualsiasi equivoco o problema burocratico che possa nuovamente compromettere l’attività.
Con l’installazione della pedana e delle strutture complementari, il Beach Club A-Mare si prepara ad accogliere i visitatori per la stagione estiva 2025, garantendo servizi di somministrazione di alimenti e bevande, aree attrezzate con lettini e ombrelloni e un punto di approdo per piccole imbarcazioni.