?Tre sconfitte in casa posson bastare. Cagliari che, in questo primo scorcio di torneo, ha raccolto di più fuori dalle mura amiche. Rossoblù che provano a preservare il trend esterno contro la Lazio. Non sarà facile. Fabio Pisacane ha perso qualche certezza negli ultimi tempi, polarizzando l’attenzione su scelte non sempre condivisibili. Anche se è lui che vede giornalmente la squadra allenarsi e deve stilare la formazione da mandare in campo. Senza presunzione, ma fidandosi delle risultanze che ricava in settimana. “Il primo responsabile sono io e, prima di ogni discorso su questo o quell’aspetto, l’analisi deve sempre partire da me che ho la responsabilità della guida tecnica.-ha detto il mister rossoblù-Dobbiamo essere lucidi e razionali nell’analizzare la nostra situazione, consci del fatto che oggi il Cagliari ha 9 punti dopo 9 partite, in linea con quello che deve essere il proprio campionato”. Rientrano a pieno regime alcune pedine che nell’ultimo confronto interno con il Sassuolo hanno fatto sentire la loro mancanza, in cima alla lista Mina. Poi anche Luperto potrebbe tornare titolare. Prima convocazione stagionale per il secondo portiere Boris Radunovic. Ancora Pisacane: “La Lazio è una squadra forte, con giocatori di qualità ed esperienza, noi andiamo in campo con la voglia di mettere dentro tutto ciò che abbiamo e preparato in questi giorni, poi come sempre parlerà il terreno di gioco e vedremo cosa ci dirà. Certamente non andremo a fare le vittime sacrificali. Il piano partita prevede determinate scelte e fra queste potrebbe esserci anche quella di far partire titolare Mattia Felici, come del resto è già accaduto con il Bologna”.