Ad Alghero, questa mattina si è rinnovata la tradizione della celebrazione del Precetto Pasquale, un momento di profonda spiritualità e comunità che ha visto protagonisti gli anziani ospiti del Centro Residenziale della città. La messa, celebrata da Padre Mauro Maria Morfino, Vescovo del luogo, si è svolta in un clima di calda partecipazione, segnata anche dalla presenza di operatori del centro, autorità civili e militari, tra cui il sindaco Mario Conoci e l'assessore ai Servizi Sociali, insieme ai colleghi della giunta.
Questo evento, particolarmente significativo in prossimità delle festività pasquali, rappresenta un punto fermo nella vita della comunità algherese, un'occasione di incontro e condivisione che supera le barriere generazionali, unendo in un unico abbraccio spirituale giovani e anziani. La presenza del Vescovo, in particolare, è stata un simbolo tangibile di vicinanza e attenzione nei confronti degli anziani, spesso trascurati o dimenticati dalla società.
Il sindaco Conoci, nel suo intervento, ha evidenziato l'importanza di questi momenti di aggregazione e riflessione, soprattutto per gli ospiti del Centro Residenziale, per i quali la celebrazione del Precetto Pasquale diventa un appuntamento carico di emozioni e ricordi. "Un incontro sempre molto atteso per i nostri anziani, ai quali il Vescovo non fa mai mancare vicinanza e attenzione", ha dichiarato il sindaco, estendendo i suoi auguri di una serena Pasqua a tutti gli ospiti e agli operatori del centro.
La cerimonia ha sottolineato ancora una volta l'importanza di mantenere vive le tradizioni e i valori che stanno alla base della comunità di Alghero, promuovendo iniziative che favoriscono l'inclusione e il rispetto reciproco. Attraverso eventi come la celebrazione del Precetto Pasquale, la città di Alghero dimostra di essere una comunità coesa, capace di riconoscere e valorizzare ogni suo membro, soprattutto quelli più vulnerabili.