Dinamo, lezione di basket e carattere. Lo Sporting va al tappeto: 89-72

La Dinamo Banco di Sardegna torna a fare la voce grossa in Europa. Travolge lo Sporting Lisbona 89-72 e si prende il primo posto nel gruppo G di Fiba Europe Cup. Una vittoria pulita, concreta, senza mai perdere la testa. In panchina c’è Oldoini, in attesa dell’arrivo di Mrsic. In campo, invece, c’è una squadra che finalmente gioca da squadra.

Il primo quarto è una schermaglia: si segna da entrambe le parti, ma è Mezzanotte a rompere gli equilibri con due bombe pesanti. Johnson lo imita e i biancoblu scappano. Alla pausa lunga è +14 (55-41), dopo aver toccato anche il +20. La Dinamo corre, difende, sporca ogni pallone. Thomas, anima e braccia del gruppo, trascina con 18 punti e la solita dose di energia.

Nella ripresa i portoghesi provano a rientrare. Un break di 9-2 li porta a -5, ma Thomas spegne subito il fuoco con una tripla e una schiacciata che fanno tremare il ferro e il morale dello Sporting. Zanelli è freddo ai liberi, Johnson continua a colpire. Gli ospiti si arrendono poco a poco.

Nel finale, Marshall firma la tripla del KO. Il PalaSerradimigni esplode quando Johnson sigilla il punteggio con due schiacciate da highlights.

A fine gara Oldoini è sereno ma lucido: “Prima di tutto ringrazio Massimo Bulleri per il lavoro svolto e per ciò che ci ha dato in questi anni insieme. Quella di oggi è stata una vittoria di squadra con tanta energia e intensità. Abbiamo cercato di contenere il loro tiro da tre punti, in particolare su Swenson, chiedendo ai ragazzi di ripartire dal parziale di 30 a 6 dell'andata a Lisbona.”

Una frase che riassume la serata: concretezza, applicazione, memoria. Stavolta la Dinamo non si è persa nei cali di tensione. Ha gestito, colpito e chiuso. E se questo è l’antipasto dell’era Mrsic, al PalaSerradimigni possono anche stappare una bottiglia – rigorosamente sarda.

Sport

Dinamo Sassari, stop a Venezia: la Reyer si impone 89-76 dopo un match a due volti
  Dopo l’ottima vittoria ottenuta qualche giorno fa contro la gloriosa Pallacanestro Cantù, la Dinamo Sassari viene- purtroppo- sconfitta, alcune ore orsono, nel match che la vedeva contrapposta all’ostica Reyer Venezia. Una gara, svoltosi in terra veneta e conclusa sul risultato di 89-76 in favore del team veneto, in cui il roster capitanato ...

Il fascino discreto dello 0-0
  C’è qualcosa di profondamente poetico nel modo in cui il Cagliari sceglie di affrontare certe partite. Una poesia triste, certo, un po’ stropicciata, come un haiku scritto su un tovagliolo mentre fuori piove e il caffè è annacquato. A Como siamo andati con l’idea chiarissima che il gol, fosse un concetto sopravvalutato. Come se avessimo d...

Il termometro rossoblù. Il Cagliari di Pisacane ai raggi X
C’è una vecchia massima cinese che dice: “Partire dopo per arrivare prima”. A Cagliari, però, il proverbio sembra essersi capovolto: partiti presto, ma arrivati ancora da nessuna parte. Fabio Pisacane ha preso il Cagliari con il fervore del debuttante e l’ostinazione del vecchio gregario. L’uomo giusto per costruir...

Il Cagliari cade all'Olimpico contro la Lazio. Entrambe le reti nella ripresa
  Dopo il meritato ko casalingo col Sassuolo nel match del 30 Ottobre scorso, il Cagliari incassa contro i biancocelesti la seconda sconfitta di fila. I rossoblù non vincono da un mese e mezzo. L'ultimo successo risale allo scorso 19 Settembre 2025 contro il Lecce. Ha diretto la partita il signor Juan Luca Sacchi di Macerata. Capitolo f...