Un anno dopo l’insediamento, il sindaco Raimondo Cacciotto sceglie la conferenza stampa per raccontare cosa è stato fatto e cosa, secondo l’amministrazione, sta già cambiando. «Un anno di lavoro per la progettazione della città che vogliamo, senza perdere di vista l’obiettivo di una città più bella, pulita e accogliente. La nostra è una sfida culturale: rigenerazione urbana, lotta allo spopolamento, sicurezza, decoro». Con queste parole il primo cittadino ha aperto la sintesi delle attività svolte.
Tra i temi messi in evidenza: manutenzioni ordinarie e straordinarie, verde pubblico, edilizia scolastica, nuova impiantistica sportiva con investimenti sul tennis, il baseball, il calcio. Ma anche sicurezza urbana – «con il progetto Notti Sicure e il potenziamento della Polizia Locale» – e attenzione per i più fragili: «Abbiamo moltiplicato le risorse per gli anziani e le politiche familiari».
Poi il focus sull’urbanistica: due milioni per Sant’Agostino, i progetti per Caragol e via Matteotti, l’avanzamento su La Pietraia. E ancora: il PEBA per l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’Ufficio del Piano Urbanistico Comunale, la progettazione del waterfront di Maria Pia e 1.400 nuovi posti auto temporanei. Ma anche l’acquisizione di 200 ettari a Punta Giglio e Capo Caccia, con un progetto di tutela da 1,8 milioni di euro.
Giampietro Moro, consigliere comunale del gruppo Città Viva, sottolinea in un proprio comunicato alcuni risultati raggiunti: «La nuova gara per la nettezza urbana, chiusa in tempo record, è una delle risposte più urgenti che la città aspettava, dopo due anni di proroghe che hanno pesato sul decoro e sulla sanità pubblica». Altro intervento significativo: la riduzione della posidonia e il ripristino della sabbia nella zona Lido, «per salvaguardare sia l’ambiente sia le attività economiche». Poi la riqualificazione del colle di Balaguer e, infine, l’apertura della Grotta Verde: «Un traguardo che porterà più turisti e più qualità».
Anche Alleanza Verdi Sinistra rivendica le scelte dell’amministrazione: «L’urbanistica non è solo cemento. Con lo Studio Nomisma stiamo analizzando i bisogni abitativi, mentre l’Ufficio di Piano garantisce una pianificazione orientata ai residenti». Tra i punti salienti citati: il PEBA, il Piano di Rischio Aeroportuale e il progetto per il waterfront di Maria Pia. In tema mobilità, AvS ricorda i 1.400 nuovi parcheggi, il PUT in arrivo, il sistema di micromobilità elettrica in fase sperimentale, il potenziamento della rete ciclabile e il parcheggio d’interscambio a Capo Caccia.
Sulla partecipazione civica, il comunicato sottolinea il progetto FertiliArt come esempio virtuoso: «Una collaborazione tra comitato di quartiere, amministrazione e cittadini». Infine, la riorganizzazione dei consorzi delle strade vicinali: «Una rivoluzione silenziosa ma decisiva per il territorio rurale».
Cacciotto conclude così: «Una città che non abbandona nessuno, vicina ai cittadini e alle loro esigenze». E, a sentire la sua maggioranza, la direzione pare tracciata.